Nonostante abbia portato il Napoli a lottare per lo scudetto, il lavoro di Antonio Conte non convincerebbe a pieno Umberto Chiariello.
Negli scorsi giorni il noto giornalista si è infatti lasciato andare ad una critica nei confronti dell’allenatore salentino, che potremmo dire non essere stata recepita come invece lui realmente volesse. A fronte di questo il collega si è trovato costretto a mettere tutti i puntini sulle “i”, finendo così al centro di una questione che lui in primis avrebbe preferito evitare.
Eppure è stato necessario precisare quanto giorni prima è invece stato travisato, anche per via dei sentimenti contrastanti che i tifosi azzurri si ritrovano a provare in queste settimane così intense.
Chiariello: “Va fortissimo in allenamento ma…”
Dopo il pareggio contro l’Inter Umberto Chiariello è intervenuto negli studi di Canale 21 con il suo consueto editoriale post partita. Nel corso di questo il noto giornalista partenopeo ha mosso una leggera critica nei confronti di Antonio Conte, travisata e presa forse troppo sul personale da alcuni tifosi che hanno preso le difese dell’allenatore salentino anche quando non avrebbero dovuto, anche perché non ce n’era bisogno.
A fronte di questo Chiariello si è trovato costretto ad intervenire questa volta sui propri canali social per precisare la propria posizione in merito, ribadendo il suo più totale appoggio verso l’ottimo lavoro che Antonio Conte starebbe fino a questo momento facendo a Napoli, anche perché lottare per lo scudetto con una squadra meno attrezzata rispetto alle altre è solo da apprezzare.
Eppure qualcosa continuerebbe a non convincerlo, ma non al punto da mettere il discussione il salentino. Chiariello infatti si domanda: perché se Gilmour in allenamento va fortissimo non viene sfruttato abbastanza? È questa la tenue critica che il giornalista ha mosso nei confronti del tecnico azzurro, che dopo Napoli-Inter si potrebbe essere forse reso conto anche lui del reale valore dello scozzese.
Chiariello chiarisce la critica a Conte
Quindi Chiariello non condivide la gestione di Billy Gilmour da parte di Antonio Conte. Tutto qui. Ma in fin dei conti ce lo si poteva aspettare, anche perché il salentino è uno che ha i suoi uomini fidati dei quali difficilmente riesce a fare a meno. Evidentemente lo scozzese non sarebbe ancora rientrato in questo gruppo super esclusivo, nonostante sia stato l’allenatore a volerlo fortemente a Napoli.
Ed è questo quello che dunque non condividerebbe Chiariello, che ha ribadito su X che non si sarebbe mai permesso di mettere in discussione Antonio Conte, anche perché rientra nella cerchia di quei pochi tifosi ed opinionisti che all’accostamento del suo nome alla panchina del Napoli ha esultato, consapevole della mentalità vincente e dell’esperienza che avrebbe potuto portare dalle parti di Castelvolturno. Discorso dunque chiuso, anche se i leoni da tastiera non mancano mai.