Il bacio allo stemma azzurro ieri sera dopo il goal allo Slovan Bratislava è stato solo un anticipo di quello che sarebbe successo oggi: Marek Hamsik ha infatti appena ricevuto dal Coni nella Sala Scarlatti del Conservatorio di Napoli la cittadinanza onoraria sportiva della città. Che il legame tra il giocatore e la città campana fosse oramai molto più che passeggero è stato reso ben chiaro in questi otto anni dalla volontà dello slovacco di rifiutare ogni offerta anche allettante e di resistere ai diversi cambiamenti. Una bandiera è stato definito nel corso degli anni e la fascia che ora porta al braccio pare confermalo. In seguito alla premiazione odierna, il giocatore ha dichiarato: “Sono molto emozionato, grazie a tutti. Il mio lavoro ed i sacrifici in questi otto anni sono stati ripagati e si ripete ciò ogni giorno. Amo tutto di Napoli: il mare, il sole, la cugina. Se sono rimasto qui è perché tutti sempre si sono comportati bene e mi fanno sentire a casa. Oggi posso dire di sentirmi una bandiera e di voler superare ancora tanti record con questa maglia. La strada è quella giusta, qui mi sento a casa”.
