Benatia e Isla, due possibili affari per giugno

 

Il Napoli sta già seminando per giugno. E per l’estate prossima i sogni nel cassetto di De Laurentiis sono tanti. A cominciare dalla difesa ed a proseguire per il centrocampo. Due di questi sono già noti. Si tratta di Benatia, difensore, classe ‘91, francese, e di Isla, centrocampista, classe ‘88, cileno. Entrambi appartengono all’Udinese, club con il quale il patron del Napoli da tempo intrattiene rapporti d’affari. De Laurentiis e Pozzo si sentono in continuazione. L’ultimo contatto risale a qualche settimana fa. Ma il Napoli sta monitorando in continuazione anche una serie di giovani talenti sparsi in Italia ed all’estero. Avrebbe perso terreno il difensore Capuano del Pescara mentre sarebbero in forte ascesa le quotazioni per il gioiellino del Brescia, Omar El Kaddouri, classe ‘90, nazionalità belga, per il quale il Napoli sarebbe in pole position in caso di cessione a giugno. Ma con Corioni è in piedi anche un discorso per quanto riguarda i centrocampisti Salamon e Vass. Il Napoli ne sta seguendo la maturazione sperando di poter arrivare prima degli altri quando sarà il momento di intavolare una trattativa concreta.

CHI DOPO VARGAS? -Di sicuro un altro elemento ma non di pari livello del cileno sotto il profilo dell’investimento. Per De Laurentiis aver speso undici milioni di euro per l’ex attaccante dell’Universidad de Chile rappresentano già una bella cifra per cui non sarebbe intenzionato ad intervenire ulteriormente. Ma entro il 31 gennaio, un’altra pedina arriverà di sicuro. Un giocatore di complemento, capace di ricoprire più ruoli dalla cintola in su. Ed è legata all’uscita di Santana. Appena verrà trovata la sistemazione più adeguata per l’argentino, il Napoli provvederà a prendere in carico un altro calciatore. E non si esclude uno scambio con quella società interessata all’ex viola. Il Cesena è sempre più orientato a rilevare Santana. L’ha lasciato intendere anche il tecnico Arrigoni al termine della sfida di Coppa Italia. Ma non più nello scambio con Candreva, bensì con una trattativa separata. Proprio giovedì notte nel ventre del San Paolo c’è stato il dietrofront, forse definitivo, al centrocampista ancora di proprietà dell’Udinese. Candreva ha ribadito al ds Bigon che non intende trasferirsi in prestito ad un altro club, formula peraltro preferita dal Napoli per cui non se ne farà più nulla e l’obiettivo sarà spostato altrove. Su Santana, però, c’è anche il Siena nelle cui fila milita il giovane Bolzoni, scuola Inter, già nel giro dell’under 21 che non dispiacerebbe al Napoli. Se ne può parlare eventualmente, magari per giugno. Giovedì sera, intanto a Fuorigrotta c’è stato anche uno scambio di idee tra De Laurentiis e Bigon a proposito delle prossime mosse di mercato. Il presidente ha lasciato intendere che per gennaio non è il caso di intervenire ancora anche perché sotto il profilo numerico la rosa è a posto.

RECUPERO DI DONADEL – I segnali arrivati dalla prestazione di Donadel indurranno il settore tecnico partenopeo ad insistere sull’ex viola ed a non cercare eventuali rinforzi per il centrocampo. Fino al 31 gennaio c’è tempo per valutare l’effettivo recupero di Donadel, anche perché la gara dei quarti di finale di Coppa Italia è fissata per il 25 gennaio, cinque giorni prima della chiusura del calcio mercato. Anche il recupero di Britos, almeno sotto il profilo psicologico, conforta Mazzarri per quanto riguarda il pacchetto difensivo. L’uruguagio dovrà recuperare la piena forma dopodiché diventerà una valida alternativa per Aronica, quest’ultimo sempre in attesa di una proposta di rinnovo di contratto accettabile da parte della società, proposta peraltro ferma alle prime condizioni.

 

 

Fonte: Corriere dello Sport

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