Gamberini: “Ho tanto entusiasmo, posso giocare dovunque vuole Mazzarri”

 

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I pensieri di Alessandro Gamberini galoppano in libertà. Il Napoli è la sua casa da tre giorni: tra le mura azzurre solo gioia, voglia di tornare l’eccellente jolly difensivo da Nazionale di qualche anno fa e il senso di sfida di chi chiede di cimentarsi con qualcosa di più grande. E la squadra di Walter Mazzarri grande e competitiva lo è eccome: nel reparto arretrato la concorrenza interna accenderà la curiosità della gente e in qualche modo metterà in piacevole difficoltà l’allenatore azzurro.

Presentazione. Ieri, prima del secondo allenamento della giornata, il nuovo difensore ex Fiorentina è stato presentato ufficialmente dal presidente De Laurentiis insieme all’altro viola, un benvenuto in grande stile. Se Valon vuole “entrare in un gruppo che ha fatto bene in Champions con intelligenza e coi piedi per terra“, Gamberini ha notato innanzitutto grande disponibilità da parte del tecnico: “Ho tanta umiltà e entusiasmo, vengo da un anno difficile a Firenze: l’obiettivo ora è mettermi a disposizione ed essere pronto. Gli impegni saranno tanti, avremo modo di ritagliarci uno spazio, noto che la società sta facendo il massimo per mantenere la squadra a questi alti livelli“.

Duttilità. Ecco la parolina magica. Sì, la duttilità: il motivo per cui Behrami e Gamberini sono stati scelti. Il centrocampista di origine kosovare potrà giocare da mezz’ala a destra o a sinistra oppure da esterno, il difensore è pronto a tutto: “Ho dato all’allenatore la mia disponibilità a giocare dove vuole lui. Ho tanta esperienza nella difesa a 4, a sinistra e a destra, ma nel Bologna ho giocato sul centro-sinistra nel reparto a 3, modulo che anche la scorsa stagione a Firenze avevamo adottato ad un certo punto“. Così Mazzarri potrà contare proprio sul centro-sinistra non solo su Aronica e Britos. Posto che anche al centro Gamberini potrà far valere il fisico e aumentare i centimetri in un reparto che ha sofferto l’annata scorsa proprio sui palloni alti.
Fonte: La Gazzetta dello Sport

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