Vialli: “Vedo un Napoli da scudetto; Mazzarri ha dato equilibrio alla squadra”

 

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Mentre con scaltrezza d’altri tempi si fa largo nella calca e addenta un tramezzino alla fine della presentazione dell’offerta
calcistico-televisiva 2012-13 di Sky (è il veterano, “ci lavoro ormai da dieci anni ed è la militanza più lunga in una squadra” , spiega), Luca Vialli offre una interessante chiave di lettura per entrare nel campionato di serie A che comincerà sabato 25 agosto. “Sarà un campionato indecifrabile, non c’è una squadra che si stacca dalle altre: c’è molto equilibrio“.

Quale è la pole della serie A?Allora, partiamo dalla Juventus: deve difendere il titolo, ma bisogna vedere se riuscirà a trasformare il problema Conte in positività. L’anno scorso Conte è stato molto importante nella vittoria dello scudetto“.

Potrebbe essere Carrera a sostituirlo.Potrebbe, è stato un giocatore di spessore, dovrà essere bravo in un ruolo nuovo“.

E se la Juve chiamasse Vialli? (Ride) “Non rispondo a questa domanda” (Dà un altro morso al tramezzino).

Chi può essere l’outsider nella corsa scudetto?Napoli, Inter, anche la Roma di Baldini (non nomina mai Zeman, antico nemico, ndr), ovviamente il Milan. Però ripeto: può scapparci la sorpresa. Il Napoli mi piace molto“.

E’ pronto per il titolo?Credo di sì, ormai si è abituato a certi livelli: io vedo un Napoli da scudetto“.

E’ andato via Lavezzi, è arrivato Insigne. “Non cambia molto, Insigne è un ragazzo di grande avvenire. Quello che conta è l’intelaiatura della squadra e l’equilibrio che Mazzarri è riuscito a dare in questi anni. A proposito di Mazzarri…”.

Prego. “In Italia diciamo sempre, ma è una verità confermata dai fatti, che gli allenatori vengono bruciati in fretta e non hanno tempo di lavorare. Beh, Mazzarri invece rappresenta l’eccezione. E’ la sua quarta stagione a Napoli, da anni sta portando avanti un certo tipo di lavoro, mi sembra entusiasta del gruppo che ha a disposizione“.

In sostanza, perché il Napoli può giocarsela alla pari. “Per questi motivi: è una squadra forte ed equilibrata, Mazzarri è un tecnico in gamba che ogni anno ha cambiato poche pedine senza stravolgere niente. E poi non fa la Champions League“.

Ma è impegnato in Europa League.Non è la stessa cosa, l’Europa League toglie meno energie della Champions. Ci sono abituati, è il terzo anno che fanno le coppe“.

Dalla serie A se ne sono andati i campioni.La verità purtroppo è che non possiamo più permetterceli…“.

Toccherà ai giovani salire sul palcoscenico. “Insigne, Destro, Longo: ci sono tanti ragazzi pronti al salto di qualità. Mi sembrano forti, non solo tecnicamente, ma anche di testa: bisogna vedere come riusciranno a gestire le nuove responsabilità“.

Sabato c’è la Supercoppa tra Juventus e Napoli. “Bella sfida, ma conterà poco: il mercato è ancora lungo“.

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