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di Vincenzo Matino
Un Napoli corsaro strappa i tre punti al Cagliari, bestia nera degli azzurri. Un gol di Hamsik permette alla squadra di accorciare in classifica e di riportarsi a 2 punti dalla Juventus capolista. L’assenza di Cavani si fa sentire per lunghi tratti della gara, e solo una giocata improvvisa di Hamsik permette agli azzurri di portare a casa una vittoria importantissima.
De Sanctis 5,5 – Un rilancio avventato e sbilenco finisce sui piedi di Avelar che per poco non segna il gol dell’anno. Durante la gara non è chiamato a particolari interventi
Gamberini 5,5 – Soffre leggermente le sfuriate di Sau sulla fascia sinistra, ma riesce a limitare la pericolosità del cagliaritano con l’esperienza
Cannavaro 6 – Fa a sportellate con Sau e Nenè perdendo pochissimi duelli. Nel secondo tempo si spinge in avanti in più di un’occasione per tentare di dare maggior peso offensivo all’attacco azzurro privo di Cavani
Britos 6 – Sulle palle alte non ha rivali. Vince tutti i contrasti e annulla dal punto di vista areo qualsiasi tipo di pericolo
Maggio 5,5 – Luci e ombre per l’esterno azzurro che sembra ancora lontano dalla forma migliore (19′ st Mesto 6 – Dà maggiore velocità alla manovra azzurra)
Behrami 6 – Corre a perdifiato fino all’ultimo minuto. Dà una grossa mano ad Inler in fase di non possesso, andando a pressare i portatori di palla del Cagliari fino alla trequarti
Inler 5,5 – Così e così il centrocampista svizzero. Fa girare poco il pallone, anche se c’è da dire che l’assenza di Cavani rallenta tutta la squadra azzurra, incapace di trovare i soliti spazi in fase offensiva
Zuniga 5 – Arriva pochissime volte sul fondo, probabilmente a causa di una condizione fisica non al top. Ha il merito di mettere lo zampino sull’azione del gol azzurro
Dzemaili 4,5 – Nè carne nè pesce. Brutta prestazione da parte del mediano elvetico. Non riesce a dare la giusta verve alla manovra azzurra e in fase passiva il suo apporto è praticamente nullo (23′ st Vargas 5,5 – In crescita costante)
Hamsik 6,5 – Non trova la posizione in campo fino all’ingresso di Vargas. Con l’uscita di scena di Dzemaili lo slovacco sale in cattedra e si fa trovare al posto giusto in area di rigore, pronto per siglare un gol che vale 3 punti
Insigne 6 – Solo il palo gli dice no. Il ‘Magnifico’ prova un eurogol da fuori area, una di quelle reti che fanno da spot al gioco del calcio. E’ il pericolo maggiore per il Cagliari, anche se nel secondo tempo abbassa un po’ il ritmo gara a causa della stanchezza (37′ st Dossena s.v.)
All. Mazzarri 5,5 – L’inserimento di Mesto e di Vargas conferisce molta più velocità e pericolosità alla manovra azzurra. Resta qualche perplessità sulle scelte iniziali, soprattutto per quanto riguarda il cileno Vargas
