GLI AVVERSARI – Attenzione al gioco aereo dell’Atalanta, Colantuono punta molto su Denis

di Marco Galiero

Per quanto in altri periodi sia potuto sembrare un avversario facile da battere, l’Atalanta potrebbe riservare numerose insidie alla squadra di Mazzarri. il Napoli infatti sta attraversando un momento di crisi non indifferente e se non dovesse scendere in campo col piede giusto anche stavolta la partita di domenica potrebbe rivelarsi un’ulteriore delusione. La squadra bergamasca, del resto, malgrado abbia vinto – nelle ultime due partite – all’Artemio Franchi contro il Siena e in casa contro il Pescara, non si può dire navighi in buonissime acque e la posizione che occupa in classifica ne è la testimonianza. A nove punti dal Siena il timore della retrocessione non è ancora del tutto spazzato via. Tuttavia, l’Atalanta può contare su alcuni elementi fondamentali che in più occasioni si sono rivelati veri e propri trascinatori della squadra. A partire dall’ex azzurro Denis che proprio nella scorsa partita contro il Pescara ha messo a segno una splendida doppietta, con un gol su calcio di rigore e l’altro di testa su cross di Biondini, e che con i suoi 11 gol in campionato è il capocannoniere della squadra. Inoltre c’è da evidenziare l’importante contributo che sta dando alla squadra il giovane talento Bonaventura, che si è rivelato determinante nella recente partita vinta contro il Siena mettendo a segno ben due gol. Il ragazzo mette in campo ogni volta determinazione e impegno che spesso fanno la differenza. Una squadra, l’Atalanta, che fa molto affidamento sui giovani e lo si vede soprattutto dal largo impiego che fa del portiere Consigli, il quale si sta dimostrando un’ottima risorsa della squadra grazie ai suoi interventi decisivi soprattutto nel gioco aereo.

 

COME GIOCA – L’Atalanta di Stefano Colantuono adotta spesso un classico 4-4-2. Il suo gioco in fase offensiva è improntato fondamentalmente sull’azione dei centrocampisti di fascia che spingono con molta velocità e cercano quasi sempre di beccare all’interno dell’aria di rigore il colosso German Denis, molto abile nel gioco aereo. Tuttavia, anche in fase di copertura i centrocampisti esterni si rivelano importanti, in quanto tornano spesso a dare manforte alla difesa, facendo sì che il compito dei mediani – in particolare di Cigarini –  sia facilitato e che la squadra riesca a mantenersi piuttosto corta. Dunque, il Napoli dovrà prestare molta attenzione alle ripartenze, evitando di sbilanciarsi troppo in fase offensiva. Inoltre il reparto difensivo azzurro farà bene a farsi trovare preparato quando sarà chiamato in causa ‘El Tanque’ Denis sui cross nonché sui calci piazzati.

 

Impostazioni privacy