KICKOFF – “Juventini-ini-ini”

La pillola del buongiorno per i lettori di Napolicalciolive.com

 

di AntonioPapa (Twitter: @antoniopapapapa)

Che tristezza, ragazzi. Ma davvero. Vai allo stadio per passare una serata diversa, con la sensazione che guardare la Primavera sia più come guardare la partita del cuore che non come andare tutte le domeniche a guardare le nostre squadre di campioni. Certo, è Napoli-Juve, ma senza tutta quell’acredine che ormai fa da corollario a ogni incontro/scontro (anche dialettico) fra le due tifoserie. Mai cantonata fu più clamorosa.

Espulso per esultanza. Una roba che probabilmente non si è mai vista su nessun campo professionistico. Fa male, anzi, dovrebbe far vergognare di essere juventini. Gerbaudo e Padovan, segnatevi questi nomi. Potrebbero essere i prossimi Del Piero e Marchisio, iin alternativa li rivedremo a mangiare la polvere su qualche campetto di Lega Pro. Eppure male che vada quell’etichetta gli resterà appiccicata addosso anche se non combineranno più niente. Ah me lo ricordo quello lì, è un idolo degli juventini: a 18 anni segnò al Napoli in una partita di ragazzini e mandò a quel paese un intero stadio.  Senza alcun motivo valido. Bella soddisfazione. 

Qualunque sia il loro futuro, la speranza è che con la maturità capiscano di essersi comportati da imbecilli e riprendano la retta via. Quella dello sport. Quella del rispetto dell’avversario, senza mischiarsi alla feccia. Perché il calciatore dovrebbe dare l’esempio ai tifosi, e invece spesso accade l’esatto opposto. Magari non lo stile, che già lo stanno assimilando bene… ma che dite, gliela insegniamo un po’ di educazione a questi ragazzi?

 

 

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