GLI AVVERSARI – Il Cagliari del duo Pulga-Lopez: attenzione al dente avvelenato

 

di Pasquale La Ragione

 

Affrontare una squadra come il Cagliari è sempre difficile. Buona difesa e ripartenze veloci. Il duo Pulga-Lopez, giunto sulla panchina dei rossoblu dopo l’inizio difficile di Ficcadenti, è riuscito a dare le giuste motivazioni ad un gruppo con poche certezze. Il Cagliari, rispetto alle scorse stagioni, è diventato un attimo più abbordabile. Ma attenzione, perchè quando i rossoblu giocano a Napoli, è sempre tutta da giocare. Inoltre, c’è da considerare una posizione di classifica tranquilla che potrebbe giovare a tutta la squadra e giocare la partita a viso aperto. I sardi, però, dovranno fare a meno di Pinilla, che viene da una doppietta nella bella vittoria contro l’Inter, perché squalificato. Pulga e Lopez dovranno affidarsi alla velocità di Ibarbo e Sau: quest’ultimo, ex Juve Stabia, sta disputando il suo primo campionato di Serie A ad altissimo livello nonostante un calo nelle ultime uscite. In gran forma, invece, il suo compagno di reparto colombiano, che fa della velocità (uno dei migliori al mondo) il suo punto di forza.

 

COME GIOCA – Il Cagliari gioca con un 4-3-1-2. In porta Agazzi. La difesa a quattro composta da Rossettini e Astori con Pisano e Avelar sulle corsie esterne. A centrocampo Dessena, Conti (il capitano) e Nainggolan: quest’ultimo obiettivo di mercato proprio dei partenopei. Cossu dietro le due punte Ibarbo e Sau. Come già detto in precedenze, non ci sarà Pinilla. Sarà importante per il Napoli, alla ricerca di punti per mantenere il secondo posto, sbloccare la partita fin da subito. Il Cagliari non molla mai di un centimetro e vorrà onorare il campionato fino alla fine, nonostante una salvezza ormai già ottenuta da tempo.

 

 

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