CONSIGLI PER GLI ACQUISTI – Joseph Nkoulou, la roccia: con Benitez può diventare un campione

 

di Pasquale La Ragione (Twitter: @pasqlaragione)

 

Il reparto che ha bisogno di maggiori garanzie è sicuramente la difesa. Il nome più gettonato è quello di N’koulou. Si sprecano le battute sarcastiche sul suo nome, ma le qualità di questo giocatore sono sotto gli occhi di tutti. Non sono passate inosservate ai maggiori club europei, ma il Napoli ha messo gli occhi su di lui già da un po’. E’ un difensore centrale con ottime qualità fisiche e tecniche, messe ampiamente in mostra negli anni al Marsiglia. Un buonissimo giocatore, capace di guidare la linea difensiva e impostare l’azione già dalle retroguardie visto un piede destro niente male. Dotato di grande personalità, nonostante la giovanissima età: parliamo di un classe 1990, appena 23 anni per lui. Certo, ha bisogno di maturare sotto certi aspetti, ma ha ampi margini di miglioramento che lo porteranno, con ogni probabilità, ad un futuro luminoso. Il Marsiglia è incline a cedere il calciatore per una cifra congrua al suo valore. Si può chiudere intorno ai dieci milioni.

 

N’Koulou cresce nella Kadji Sports Academy. Per chi non lo sapesse, questa scuola ha formato tanti calciatori ormai famosi: tra i tanti, un certo Samuel Eto’o. Nel 2007 firma il suo primo contratto con il Monaco, ma esordisce in prima squadra solo un anno dopo. In questa prima stagione diventa titolare inamovibile da difensore centrale, nonostante la tenera età. L’anno successivo avanza la sua posizione, diventando ormai punto fisso della squadra da mediano. Nel 2011 passa al Marsiglia con Didier Deschamps in panchina.

 

Perchè si: Giovane, forte e con ampi margini di miglioramento. Con un allenatore con Benitez non può fare altro che crescere e diventare il pilastro del Napoli. Inoltre il costo del cartellino non è così elevato e potrebbe rivelarsi un grande colpo di mercato.

 

Perchè no: Tanti club europei su di lui, anche squadra come il Monaco e il PSG che hanno disponibilità economiche al di là del normale. Questa situazione potrebbe aprire un’asta e sarà difficilissimo portarlo al cospetto del Vesuvio. Inoltre, essendo un calciatore giovanissimo, potrebbe trovare qualche problema di ambientamento.

 

 

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