Fabio Cannavaro: “La clausola nel contratto di Paolo non è positiva. Il Napoli aveva bisogno di Benitez”

Fabio Cannavaro, campione del mondo attualmente dirigente del Al-Ahli, intervenendo a KissKiss Napoli ha parlato del mercato del Napoli e della situazione di suo fratello Paolo: “Ho giocato 3 anni insieme ad Higuain e posso dire che è un giocatore straordinario. Al di là delle qualità tecniche, Gonzalo è un professionista serio che lavora tutta la settimana per migliorarsi e dare il massimo alla squadra e credo sia la cosa più importante. Tra Higuain e Cavani è difficile dire chi sia il più forte, ma posso affermare con certezza che El Pipita è un giocatore importante che ha fatto bene nonostante non abbia mai avuto possibilità di avere continuità.

Sicuramente mio fratello ha un contratto particolare – ha detto l’ex difensore di Napoli e Juve come si legge su tuttonapoli.net -, ma sono del parere che gli accordi si debbano rivedere e quella di Paolo è una clausola che non è positiva, ma se mio fratello l’ha accettata un motivo deve esserci. La concorrenza farà bene lì dietro anche se i nuovi non avranno vita facile da subito, anche loro dovranno adattarsi al campionato italiano e non è mai facile.

Il Napoli aveva bisogno del salto di qualità e Benitez in questo senso ha aiutato tantissimo ad internazionalizzare la società e la squadra. Marek è un giocatore molto duttile e ha delle qualità che gli permettono di giocare sia da centrale di centrocampo che da esterno, vedremo come lo posizionerà Benitez in mezzo al campo. A me piace tantissimo Thiago Silva anche se credo che PSG non sia cosi disposto a cederlo. Quella della mia collaborazione con Ancelotti al Real Madrid è una voce venuta fuori dalla Spagna: ad Ancelotti serviva un giocatore che facesse da tramite tra lui e la società, come faceva Makelele al PSG, e alla fine a Madrid è andato Zidane”.

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