ESCLUSIVA – Graziani: “Higuain tra i 10 attaccati più forti al Mondo. Juve ancora in pole, ma il gap è assottigliato”

 

di Mario D’Amiano (Seguimi su Twitter: clicca qui)

 

Quando siamo ormai ad inizio agosto, molte squadre hanno quasi concluso il proprio mercato estivo. Il grosso è stato fatto. Vale anche per il Napoli che, dopo aver ceduto Cavani, si è assicurato molti campioni tra i quali Higuain, Albiol e Reina. Una squadra sempre più internazionale a partire dal nuovo mister, Rafa Benitez. Tuttavia, la compagine partenopea necessita di ulteriori accorgimenti sia in difesa che in attacco. Per fare il punto della situazione sulla Serie A e più in particolare sul mercato degli azzurri, NapoliCalcioLive.com ha contattato in esclusiva Francesco (detto ‘Ciccio’) Graziani, ex attaccante (Campione del Mondo in Spagna ’82) e attualmente allenatore.

 

La rosa del Napoli è quasi completata. Facendo un bilancio delle cessioni e dei nuovi innesti, secondo lei gli azzurri sono più competitivi della scorsa stagione?

La perdita di Cavani è molto importante, ma i calciatori che sono arrivati hanno molta qualità. Pertanto, credo che il Napoli si sia rinforzato, perchè anche nel reparto difensivo ha acquisito ottimi elementi. Gli azzurri si sono assicurati svariati calciatori da club molto importanti, come il Real Madrid. Credo che il Napoli si sia nettamente rinforzato sulla carta, ma bisogna aspettare l’inizio del campionato per capire meglio cosa accadrà.

Quale squadra si è rinforzata maggiormente nella massima serie?

Per quanto concerne il mercato delle altre squadre di Serie A, credo che tre su tutte si siano rinforzate meglio: Juventus, Fiorentina e Napoli. I bianconeri avevano bisogno di più qualità e hanno preso dei giocatori molto bravi, forse ne acquisteranno altri ancora. Anche la Fiorentina si è mossa molto bene e, considerando che quest’anno avrà due giocatori come Rossi e Gomez, credo sia nettamente più forte della scorsa stagione. Infine, anche il Napoli ha preso degli ottimi calciatori e molto probabilmente continuerà a farlo prima dell’inizio del campionato.

Si parla molto di un possibile arrivo in azzurro di Jackson Martinez. Secondo lei, due attaccanti di grande livello come Higuain e il colombiano possono coesistere?

Il Napoli ha un terzetto che sta lavorando molto bene, sto parlando di De Laurentiis, Benitez e Bigon. Loro non acquistano calciatori solo per il nome, ma cercano di prendere gli elementi giusti che possano andare calcisticamente d’accordo in campo. Il Napoli conosce benissimo le caratteristiche di Martinez, quindi se vuole prenderlo significa che è funzionale al tipo di gioco che utilizza Benitez.

Higuain l’anno scorso ha giocato poco segnando 16 gol in Liga, dove storicamente si segna molto di più rispetto alla Serie A. Cosa pensa del ‘Pipita’? A quanti gol può arrivare in Serie A?

Non si può paragonare Higuain a Cavani perchè il ‘Matador’ ha vissuto degli anni straordinari. Tuttavia, credo che il Napoli, per il dopo-Cavani, non potesse prendere di meglio, perchè Higuain è tra i 10 attaccanti più forti al mondo. La società è andata sul sicuro. Da Higuain mi aspetto almeno 15 gol a campionato, ma sono convinto che se sta bene li fa tranquillamente.

Secondo lei quanto tempo impiegherà la squadra per capire pienamente le nuove direttive di Benitez? Ciò potrà avere ripercussioni nelle prime giornate di campionato?

Non so se ci saranno ripercussioni, ma a livello di Serie A i calciatori riescono ad adattarsi a qualsiasi schema. La preparazione precampionato serve soprattutto a migliorare l’adattamento ai nuovi schemi di gioco. La Juventus gioca con molti schemi, quali 4-4-2, 3-5-2 o 4-3-3.

Quella partenopea è una tifoseria molto esigente. Lei che è stato in diverse ‘piazze calde’, ci può spiegare quanto sia difficile lavorare con il ‘fiato sul collo’ dei tifosi?

Credo sia più difficile lavorare in uno stadio dove non c’è il calore dei tifosi. A Napoli, quando le cose vanno bene, c’è sempre grande entusiasmo e partecipazione del pubblico che è sempre il 12° uomo in campo. Giocare a Napoli è sempre una grande vetrina e soddisfazione per i calciatori. Poi chiaramente bisogna avere carattere per affrontare critiche in alcuni momenti. Ma l’allenatore partenopeo ha esperienze in Europa e ha fatto sempre molto bene. Anche i calciatori hanno il giusto carattere per reggere l’esigente piazza.

Ad oggi quale squadra vede favorita per lo scudetto?

La Juventus è ancora davanti a tutti, ma Napoli e Fiorentina hanno accorciato molto le distanze. Dopo queste squadre vengono Milan, Roma, Lazio e Inter. Tra queste compagini ci sarà una lotta al vertice.

 

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