Daino: “Cannavaro e Britos un rischio per la difesa a quattro, al Napoli serve un Chiellini”

 

VUOI ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SUL NAPOLI? CLICCA QUI PER SCARICARE ‘NAPOLILIVE’, L’APP GRATUITA DI NAPOLICALCIOLIVE.COM!

CLICCA QUI PER SEGUIRE LIVE TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SUL CALCIOMERCATO

 

A Radio Crc, nella trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma, è intervenuto Daniele Daino, ex azzurro: “Il Napoli si è mosso bene sul mercato. È normale che quando si cambia ci possano essere qualche difficoltà, però credo che in poco tempo gli azzurri riusciranno a superare la problematica legata all’ambientamento dei nuovi innesti. Saranno i tifosi a spingere i giocatori, riuscendo a far sentir loro il calore necessario per rendere al meglio”. Una convinzione su tutte riguarda la difesa: “Con Mazzarri il Napoli giocava a tre, con Benitez a 4. Il cambiamento è grosso: Cannavaro, che ha fatto benissimo col vecchio modulo, non può essere lasciato solo con Britos; è un rischio che Benitez non può correre, perché Paolo e Miguel non sono velocissimi. Sicuramente giocheranno i calciatori che hanno più gamba e sono più in forma. Con la difesa che applicherà il mister serviranno uno o due uomini a centrocampo a far da copertura alla difesa. In poche parole, Napoli si è mosso bene sul mercato, ma manca ancora il ‘grande giocatore’ lì dietro. La Juve è completa in ogni reparto, questa è la grande differenza tra le due rose. Occorre che il Napoli veda il suo monte ingaggi per i difensori, perché è bene che si rinforzi con un centrale all’altezza di Chiellini”.

G.V.

Impostazioni privacy