Benitez: “Vi spiego perché ora c’è una mentalità vincente. Preferisco soffrire nei finali, significa che stiamo vincendo”

 

Rafa Benitez è intervenuto al programma ‘Tiki Taka’ di Pierluigi Pardo, rilasciando alcune dichiarazioni. Anzitutto in merito alla vittoria di San Siro: “Abbiamo fatto un grande lavoro contro una squadra forte. I nostri tifosi sono stati straordinari, sia durante la gara che dopo. L’ambiente è simile a quello che trovai a Liverpool”.

In merito al gol di Britos, Benitez commenta soddisfatto: “La difesa del Milan ha sbagliato in quella circostanza, ma sono soddisfatto dello schema messo in pratica, frutto del lavoro in allenamento. Dopo il vantaggio abbiamo sofferto la reazione dei rossoneri“.

A chi chiede al tecnico spagnolo se la caratteristica maggiore sia quella del cambio di mentalità rispetto allo scorso anno, risponde: “Mazzarri ha lavorato molto bene, il cambio di mentalità lo si ottiene acquistando giocatori di livello, cosa che noi abbiamo fatto quest’anno“.

Su De Laurentiis: “E’ sempre affettuoso con me, parliamo tanto. E’ una persona intelligente che sa sempre cosa fare”.

Dopodiché Benitez parla dello spettacolo negli stadi, in particolare della novità delle Cheerleaders: “Personalmente non le vedo perché sono negli spogliatoi durante la loro esibizione. A mio giudizio questo tipo di spettacolo va bene purché non interferisca con il nostro lavoro sul campo. Purtroppo in Italia gli stadi sono vuoti, bisogna fare qualcosa per attrarre i tifosi allo stadio“.

Nelle ultime gare si è notato un certo grado di sofferenza del Napoli nei finali di gara. Benitez a tal proposito dice: “Preferisco soffrire perché significa che stiamo vincendo“.

Infine il tecnico ricorda i suoi trascorsi all’Inter: “Nessuna rivincita: lì ho vinto una Supercoppa Italiana e un Mondiale per Club, ho un buon ricordo ma ora penso al Napoli”; e la famosa gara di Instanbul tra Liverpool e Milan: “La conferma che nel calcio tutto è possibile“.

 

A.I.

 

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