Antonio Romano, centrocampista classe ’96 in forza alla Primavera di Saurini, è intervenuto ai microfoni di PianetAzzurro.it:
Cosa si prova ad essere apprezzato così tanto da Benitez? Credi che quest’anno ti farà esordire in Serie A?
“Benitez è un grande allenatore. Parlano per lui i titoli vinti nella sua carriera. E’ uno che segue molto i giovani e questo mi dà sollievo e mi fa sperare che da un giorno all’altro possa essere anche io a sua disposizione. Ce la metto tutta giorno per giorno, allenamento dopo allenamento e credo che i sacrifici un giorno verranno ripagati. Per questo sono sereno”.
Nasci trequartista, ma nei Giovanissimi Nazionali sei diventato un interno sinistro di centrocampo. Contro il Cesena hai giocato da regista, stupendo tutti per giro palla e personalità: ci dici qual è il tuo ruolo?
“Appena venni selezionato dal Napoli all’età di 10 anni, ero un trequartista. Poi un mio ex mister, Nicola Liguori, mi fece migliorare tanto da mediano. Quindi ora posso dire in tutti i sensi che il mio ruolo è davanti alla difesa. Contro il Cesena ho giocato molto bene. Per questo devo ringraziare anche mister Saurini che prima della partita mi fece molte raccomandazioni su come muovermi”.
A chi ti ispiri? Qualcuno sostiene che tu sia il nuovo Gerrard.
“Mi onora essere paragonato ad un campione come Gerrard! Ripeto, ce la metterò tutta per diventare forte come lui”.
Il Napoli ha la possibilità di vincere davvero il Tricolore?
“Il Napoli quest’anno è davvero forte, ma credo che debba temere un po’ tutte le squadre perché in Serie A ogni partita ha una sua storia”.
Dovete temere più Roma o Juve?
“Credo che debba temere ancora la Juve perchè secondo me ha qualcosa in più delle altre”.
