LE PAGELLE di Napoli-Genoa: Higuain letale come sempre, Behrami sontuoso. Hamsik poco lucido

di Vincenzo Matino

Un buon Napoli viene raggiunto nel finale da un gol capolavoro di Calaiò. Secondo tempo appannato degli azzurri che che accusano la stanchezza rimediata in Coppa contro lo Swansea.

Reina 6 – La tranquillità dell’ex Liverpool viene spezzata improvvisamente dal gol capolavoro di Calaiò sul quale non può effettivamente nulla. Davvero sfortunato l’estremo difensore spagnolo che viene punito dall’unica vera conclusione avversaria.

Reveillere 5 – Il raro privilegio di giocare nel proprio ruolo naturale non giova più di tanto alla sua prestazione. Il francese è sempre molto compassato e si propone poco o nulla in sovrapposizione risultando in più di un’occasione avulso dal gioco azzurro.

Fernandez 6 – Ferma Gilardino con le buone e più spesso con le cattive con anticipi imperiosi che sfociano in alcuni casi nel fallo tattico. Prestazione attenta del centrale argentino.

Albiol 5,5 – Soffre non poco la velocità di Konatè e e di Feftazidis nella ripresa. Gli esterni larghi dei grifoni lo costringono a recuperi non proprio adatti alle sue lunghe leve. L’ex Real Madrid non è nella sua serata migliore.

Ghoulam 5,5 – La fascia sinistra è territorio esclusivo di Mertens. Il terzino franco-algerino si limita ad andare in appoggio al folletto belga non incidendo mai veramente nelle azioni offensive azzurre. Discreta la prova difensiva, dove regge il confronto con gli esterni genoani.

Behrami  7,5 – Partita mostruosa per il mediano svizzero. Nella prima frazione di gioco oltre a recuperare un numero altissimo di palloni, dà a Jorginho un aiuto fondamentale a Jorginho nella costruzione di gioco. Davvero difficile immaginare un centrocampo senza la sua presenza.

Jorginho 5,5 – Leggermente meno dinamico rispetto alle ultime uscite. Nel primo tempo fatica a trovare la posizione, ma cresce con il passare dei minuti regalando ai compagni palloni degni della sua qualità. (35’ Inler s.v.)

Callejon 6,5 – L’alchimia con Higuain è meravigliosa. I due spagnoli si trovano ad occhi chiusi in campo ed è proprio dall’esterno azzurro che vengono i maggiori pericoli per Perin. Non riesce a trovare il gol, ma risulta come sempre uno degli uomini chiave per questo Napoli.

Hamsik 5,5 – E’ lui che paga lo scotto maggiore delle fatiche di coppa. Regala l’assist per il gol di Higuain, poi il nulla. Sempre sballata la misura degli appoggi, non arriva mai primo sulle seconde palle. (27’ Insigne

Mertens 6,5 – Ennesima prestazione sontuosa per il folletto belga. Prova in tutti i modi a mettere la sua firma sul match calciando da ogni dove e solo la sfortuna non gli permette di andare a referto. (41’ Pandev s.v.)

Higuain 7 – Lo scavetto con cui supera Perin è da vero manuale del calcio. L’argentino sfoggia il suo ‘senso del gol’ inventandosi un gol di sinistro in corsa senza nemmeno guardare la porta. Sono già 13 in campionato.

All. Benitez 6 – La formazione schierata regge bene fino alla metà del secondo tempo, quando la stanchezza pregiudica la qualità delle azioni azzurre. Solo una gran punizione di Calaiò gli strappa la gioia di una vittoria che sembrava ormai acquisita.

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