NCLIVE REWIND – Dalle parole di Benitez alle ultime di mercato: il riassunto della giornata azzurra!

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Si avvicina sempre di più il ritorno in campo. Napoli e Cagliari si affronteranno domenica pomeriggio, ore 15:00 al San Paolo. Gli azzurri sono alle prese con la preparazione di questo match, che verrà diretto dall’arbitro Tommasi, con le sedute pomeridiane. La sfida vede contrapporsi due grandi allenatori, che fanno del bel gioco la loro prerogativa. pero che Rafa resti in Serie A, mi auguro che decida in questo senso. Può dare tanto al calcio italiano, anche se utilizza troppi stranieri. Il Napoli è la formazione che ha giocato il calcio migliore nell’ultimo meseha parlato così il maestro Zeman, come riportano le Napoli news.

 

 

Capitolo calciomercato Napoli. Il presidente dell’Atletico Madrid, Enrique Cerezo, ha fatto chiarezza sulla vicenda Callejon: “Non è vero che quest’estate l’ho chiesto a De Laurentiis”. Gli azzurri, intanto, non mollano la pista Perisic: la sua valutazione economica si aggira intorno ai 12 mln. Per sostituire Lorenzo Insigne, Bigon ha messo nel mirino altri due nomi: Carlos Vela (Real Sociedad) e Jeremain Lens (Dinamo Kiev). Va scemando, invece, l’idea Ayer: il ghanese non convince pienamente Benitez, che lo ritiene eccessivamente simile a Michi. Widmer, accostato alla maglia azzurra nell’ultimo periodo, si è detto onorato per l’interesse mostrato dal club partenopeo nei suoi confronti.

 

 

 

Le condizioni di Mertens continuano a destare qualche perplessità. Ma Benitez è sicuro: “Dries deve stare tranquillo. La nostra priorità è recuperarlo: l’importante è che lui stia bene. Lo aspettiamo per i prossimi impegni”. Il tecnico spagnolo, nell’intervista rilasciato a radio Kiss Kiss, ha anche parlato di una possibile spostamento di Ghoulam in una posizione più avanzata per sopperire alle assenze. E su Zuniga e Michu: “Zuniga e Michu stanno lavorando molto, così come Insigne”. E infine: “Mi aspetto una bella partita domenica pomeriggio: i tifosi che verranno al San Paolo vedranno due squadre che proveranno ad attaccare e a cercare il gol”. 

 

 

E’ ufficiale: la FIGC ha deciso di ridurre i giocatori della rosa a 25 di cui 4 cresciuti in Italia e 4 cresciuti nel vivaio del club per cui sono tesserati.

 

 

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