GLI AVVERSARI – Una vita di gavetta

sarri-empoli

 

 

ALLENATORE – Maurizio Sarri, nato a Napoli cinquantacinque anni fa, sta affrontando la sua prima esperienza su una panchina di serie A. Una vita di gavetta; arriva ad Empoli nel 2012 e in due anni conquista la tanto agognata promozione. Da giovane era un impiegato di banca, e la sua carriera da calciatore è iniziata e finita nel dilettantismo. Molto, ma molto meglio quella da allenatore, iniziata fra varie squadre della provincia toscana per poi arrivare in piazze come Verona, Perugia, Avellino, Sorrento e, appunto, Empoli.

 

 

 

ROSA – Giocatori interessanti, giovani e talentuosi. E da uno dei migliori settori giovanili d’Italia non potevamo aspettarci qualcosa di diverso. Inesperta, forse, soprattutto per il reparto difensivo; non in attacco, dove il tandem MaccaroneTavano è sinonimo di garanzia.

 

PORTIERI:

Davide BASSI, Matteo BIGGERI, Luigi SEPE.

DIFENSORI:

Federico BARBA, Matteo BIANCHETTI, Elseid HYSAJ, Vincent LAURINI, Romano PERTICONE, Daniele RUGANI, Mario RUI, Lorenzo TONELLI.

CENTROCAMPISTI:

Daniele CROCE, Tiberio GUARENTE, Diego LAXALT, Davide MORO, Franco SIGNORELLI, Mirko VALDIFIORI, Matias VECINO, Piotr ZIELINSKI.

ATTACCANTI:

Rodrigo AGUIRRE, Massimo MACCARONE, Levan MCHEDLIDZE, Manuel PUCCIARELLI, Emanuele ROVINI, Francesco TAVANO, Simone VERDI.

 

 

COME GIOCA – 4-3-1-2

Sepe; Laurini, Rugani, Tonelli, Mario Rui; Vecino, Valdifiori, Croce; Verdi; Maccarone, Tavano (Pucciarelli).

Un gioco ormai collaudato, grazie al grande lavoro di Maurizio Sarri. Un centrocampo di qualità e quantità, guidato dal capitano Mirko Valdifiori, uno degli artefici di questo buon inizio di campionato. Ruolo chiave anche per il trequartista: è Simone Verdi, scuola Milan in prestito dal Torino, che ha l’arduo compito di coniugare centrocampo e attacco. Lì davanti i due “vecchietti”, quelli che hanno il gol nel sangue. Ma il top-scorer (3 reti, come Tonelli) è Manuel Pucciarelli, nonostante caratteristiche più da seconda punta che da attaccante puro. In difesa l’inesperienza la fa da padrona, vista la giovane età di Daniele Rugani e Lorenzo Tonelli, ma c’è tempo per migliorare.

 

 

 

L’UOMO CHIAVE – Pilastro e punto di riferimento il capitano Mirko Valdifiori; sempre lì, lì nel mezzo, a lavorare palloni su palloni. Con un’innata intelligenza tattica, continuamente alla ricerca del compagno giusto da servire e con un piede veramente niente male per farlo. Insomma, un centrocampista che farebbe le fortune di tanti allenatori. A 28 anni ha trovato una definitiva consacrazione. Da non sottovalutare l’estro di Simone Verdi, imprevedibile nei movimenti e nelle giocate.

 

 

 

I PRECEDENTI – Napoli-Empoli si è giocata otto volte fra serie A e serie B. Le vittorie del Napoli sono sei, una dell’Empoli e un pareggio. L’ultimo successo azzurro il 5 dicembre 1999, in serie B: 1-0 firmato Schwoch. In serie A, invece, l’ultima vittoria risale al 14 settembre 1997: un 2-1 con le reti di Bellucci e Esposito. Più recente l’ultimo risultato vincente dell’Empoli a Napoli: era il 17 febbraio 2008, Pozzi e Budel gli autori del 1-3.

 

 

 

di Pasquale La Ragione (twitter: @pasqlaragione)

 

 

 

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