COLPI DI JENIUS – Peggio del panettone e del Capodanno: la finestra di mercato infernale

manolo-gabbiadini

 

Preparatevi, perché dopo capitoni, panettoni, baccalà e tombolate, le insidie non sono ancora finite.
Ben oltre le feste natalizie, ben oltre i pranzi e le cene, le indecisioni sul da farsi a Capodanno, i quintali di cioccolato che si riverseranno nelle vostre case nel giorno dell’Epifania e vi faranno capire che in fondo la palestra non è più una necessità, ma un viaggio a Lourdes di sola andata, arriverà il terrore di tutti gli appassionati calcistici d’Italia: il calciomercato.

 

IN ENTRATA – In tutta Italia, ma in particolar modo a Napoli, la situazione relativa al calciomercato è spesso incandescente.
Mille nomi fatti, alcuni verificati, pochi che poi si rivelano concreti: risultato, il mercato del Napoli non si costella di numerosissimi acquisti, ma ha spesso fatto la parte del protagonista in un calcio, quello italiano, nettamente in difficoltà negli ultimi anni.
Poche ore ancora, poi da gennaio partirà la caccia allo scoop più importante: il mercato del Napoli in entrata potrà essere quanto mai fondamentale per decidere le sorti della squadra.
In primis, perché potrebbe integrare una rosa che da qui alla prossima primavera sarà alle prese con tre competizioni importanti.
Poi perché dalle scelte più o meno incisive della società passerà il futuro di calciatori e tecnico.

 

IN USCITA – Non dovrebbero esserci particolari stravolgimenti di rosa per gli azzurri in questo inverno.
Le uscite, al momento, sono tutte potenziali, e sarebbero subito rimpiazzate da ulteriori acquisti.
Le uniche che si possono registrare possono essere quelle forzate, come per Insigne e Ghoulam che, per motivi diversi, saranno lontani dal gruppo nel rientro dalle festività natalizie.
Henrique e Britos potrebbero lasciare, ma solo se dovesse arrivare un centrale gradito a Benitez, uno di quei colpi che al Napoli servirebbero come il pane.
Si partirà a gennaio, ma in realtà gli operatori di mercato più navigati lavorano ormai da oltre un mese: chi prima arriva meglio alloggia. È la regola di un mercato che cambia interpreti, misure, cifre, soldi, ma mai il suo spirito.
Che si levi il sipario, allora.
Anzi no, decidiamo prima cosa fare per Capodanno. Poi ci dedichiamo ai mille acquisti.
Un problema alla volta.

 

A cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)

 

 

 

 

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