La giornata si è aperta nel migliore dei modi, ovvero con titoli di giornali che hanno rimarcato, in Italia e all’estero, come le squadre nostrane stiano facendo bene in Europa League, alla caccia di quel quarto posto Champions attualmente in possesso della Germania. Non era mai accaduto, anche quando la competizione portava il nome di Coppa Uefa, che cinque compagini arrivassero agli ottavi, e l’ultimo precedente simile risale alla stagione 99/00, quando in quattro si fermarono agli ottavi.
Il Napoli era la squadra dall’impegno decisamente più semplice, dopo lo 0-4 rifilato al Trabzonspor in Turchia, eppure non sono mancate notizie negative provenienti dal capoluogo partenopeo. Durante la gara infatti c’è stato uno scambio di petardi tra le due tifoserie, e questo potrebbe comportare una qualifica per il San Paolo dall’Uefa. Soprattutto però, all’esterno della struttura, sono avvenuti numerosi scontri tra tifosi e forze dell’ordine, che hanno portato a fermi ed arresti. In particolare due tifosi turchi sono stati trovati in possesso di armi e artifizi pirotecnici, così come due tifosi azzurri, in possesso di materiale pirotecnico e per resistenza a pubblico ufficiale.
Tornando al campo però il Napoli prosegue una marcia invidiabile, e insieme al Brugge è la miglior difesa del torneo, avendo subito soltanto tre reti in ben otto incontri. Anche oggi l’Europa League tiene banco, dal momento che si sono tenuti i sorteggi per gli ottavi di finale, e dall’urna di Nyon il Napoli ha pescato la Dinamo Mosca. Il prossimo 12 marzo si giocherà la sfida d’andata al San Paolo, con il Napoli che dovrà affrontare il ritorno in Russia, 7 giorni dopo.
A decidere il destino del Napoli al sorteggio è stata la mano di Jerzy Dudek, vecchia conoscenza di Rafa Benitez, che ha così commentato l’andamento dell’Europa League fino a ora: “Molte squadre mi hanno ben impressionato, come lo Zenit, che reputo molto forte, o il Napoli del mio ex mister Rafa Benitez. Non ho avuto mai l’occasione di vincere questa Coppa. Quando arrivai a Liverpool l’avevano appena conquistata, e quando andai via la vinsero di nuovo”. La Dinamo non è propriamente una delle squadre più temibili della competizione ma, come ricordato da Bigon, nel girone hanno vinto tutte le sei gare disputate. Non occorre dimenticare però che il Napoli è certamente una delle squadre più temute del torneo, e così ha commentato l’esito del sorteggio il tecnico della Dinamo, Stansilav Cherchesov: “Il Napoli è l’avversario più forte che potesse capitarci. Anche se non hanno iniziato al meglio la stagione, ora sono in grandissima forma. Non voglio parlare ancora dei calciatori del Napoli, fino a quando non li avremo studiati. Ovvio però che tutti conoscano Higuain, Hamsik e Benitez”.
Nonostante le tante notizie dal campo, è quasi impossibile non citare notizie di mercato Napoli, con Inler che ha chiarito al portare Hurriyet di non gradire il fatto di giocare meno, ma che Benitez è un grande. Anche se molte squadre hanno chiesto di lui, che potrebbe trovare una nuova sistemazione a giugno, ora si dice concentrato solo su Napoli, mentre voci e contatti, dice, sono lasciati al suo agente. Intanto si continua a discutere della questione portiere, con Loris Karius del Mainz che pare l’ultimo nome finito nel mirino di Bigon. Infine quest’oggi il mercato può dirsi definitivamente chiuso, anche per quanto riguarda gli svincolati, con Antonio Cassano che resterà a casa almeno fino a giugno, non avendo trovato alcun accordo contrattuale. Stando a voci di corridoio, nel prossimo mercato potrebbe far ritorno alla Sampdoria.
