NCL REWIND – Dall’arresto di Manenti alle parole di Benitez: il riassunto della giornata azzurra

Copertina  Rewind

 

La giornata sportiva si apre in maniera drammatica sul fronte Parma, con il neo presidente Giampietro Manenti  finito in manette. Dovrà rispondere del tentativo di utilizzare dei fondi illeciti per finanziare il club ducale, frutto di una frode informatica. Intanto il suo ex socio Fiorenzo Alborghetti ha parlato a Goal.com, delineando un’immagine ben chiara dell’imprenditore: “Non mi aspettavo l’arresto ma avevo la sensazione che si trattasse di una persona che al massimo millantasse di avere dei capitali senza avere niente in mano anche se da quello che traspare non è esattamente cosi. La moglie fa la badante, vivono con la pensione della madre. Però meglio così, ce lo siamo tolti di mezzo”.

 

Intanto in casa Napoli De Laurentiis fa la voce grossa. Stando a quanto riportato dal Corriere del Mezzogiorno infatti i toni della conference call tenutasi nella giornata di ieri sono stati molto accesi. L’obiettivo del presidente era quello di caricare il gruppo, evitando di sprecare la lunga rincorsa in campionato. In una situazione del genere a essere sotto la lente d’ingrandimento di De Laurentiis sono un po’ tutti, Bigon compreso, come riportato dall’esperto di mercato Pedullà. A riconferma di ciò ci sarebbe la trattativa per Valdifiori, condotta in prima persona dal presidente.

 

A far sentire la sua voce in merito al periodo negativo è stato Marek Hamsik, che ha così commentato la sconfitta di Verona: “Entrambe le squadre avevano bisogno di punti, il Verona è stato un fastidioso rivale, ha giocato in modo più duro ed aggressivo rispetto a noi.  Siamo delusi per quanto prodotto in campo, non siamo stati sufficientemente offensivi ed abbiamo sprecato alcune buone opportunità”. In molti sostengono che il Napoli abbia ipotecato il passaggio del turno contro la Dinamo, ma il capitano azzurro sottolinea come il vantaggio sia leggero, e che ciò non può lasciarli soddisfatti: “Cercheremo di segnare un gol, perché questo è di grande aiuto”.

 

Proprio in Europa League i tifosi stanno ammirando il miglior Napoli, che ha fatto registrare un’interessante statistica. Ad oggi la sua media tiri nello specchio della porta è di 18.4, seconda solo dietro quella del Wolfsburg, pari a 19.

 

In Russia sarà difficilissimo vedere in campo Lorenzo Insigne, ma il suo agente Andreotti ha tenuto a sottolineare la sua gran voglia di giocare nuovamente con la maglia del Napoli: “Vorrebbe scendere in campo anche a Mosca, ma bisogna gestire bene i tempi e le forze”.

 

Nel pomeriggio si sono tenute le conferenze stampa della vigilia. Ecco il pensiero di Benitez: “Il nostro obiettivo domani è quello di vincere, perché è nella nostra mentalità farlo. Terremo d’occhio i nostri avversari, a partire da Kuranyi  che è stato l’autore del goal russo al San Paolo“. Amareggiato ovviamente per quanto riguarda la sconfitta contro il Verona: “Vedere la squadra commettere errori difensivi non è stato bello, ci è mancata intensità ma anche concentrazione. Prima del match col Verona ho parlato con Higuain e l’ho fatto anche oggi, il gruppo sta bene ed accetta ogni decisione perché siamo in corsa su tre fronti“. Infine Rafa ha voluto fare un appello ai tifosi e all’ambiente tutto: “Nell’ambiente c’è bisogno di equilibrio. Quando perdiamo, siamo tutti arrabbiati e cerchiamo di lavorare meglio, ma è anche normale commettere degli errori. Il mio compito è quello di aiutare squadra e società a migliorare e questo è possibile solo se lavoriamo spalla a spalla e senza fretta ma senza pausa, come dico spesso. Credo che il ranking e le due coppe dimostrino bene questa idea che ho e soprattutto che siamo sulla strada giusta“.
Al suo fianco c’era anche Christian Maggio, che ha precisato come non intenda pensare al rinnovo attualmente, preferendo concentrarsi sul campo. Inoltre ha annunciato il suo addio alla nazionale italiana, sorprendendo un po’ tutti: “’ chiaro che l’Italia per me ha rappresentato un punto altissimo in carriera ma, parlando anche con la mia famiglia, ho pensato che forse è arrivato il momento di fermarmi dopo sette anni Oramai l’azzurro è un capitolo chiuso, lo dirò anche a Conte se ci sarà modo”.

 

Dalla Russia però giungono anche le dichiarazioni del tecnico della Dinamo Stanislav Cherchesov: “Denisov non giocherà, ma la nostra squadra è ben preparata a questa difficile sfida. Hubochan dovrebbe essere tra i titolari, ma valuteremo durante la giornata. Sono certo del fatto che abbiamo ancora possibilità di passare il turno. Credo nei miei giocatori e il supporto dei nostri tifosi sarà fondamentale. La squadra non ha bisogno di ulteriore motivazioni. Tutto quello che ci serve è il supporto dei nostri tifosi”.

 

 

 

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