@NCL – Castori: “Vi presento Valdifiori, l’ho ‘scoperto’ io. Finalmente è pronto per il salto di qualità”

Fabrizio Castori ©Getty Images
Fabrizio Castori ©Getty Images

 

Mirko Valdifiori è il nuovo regista del Napoli. Dopo una trattativa lunga e difficile, sbloccata solo ieri, il calciatore è pronto a scrivere le pagine più belle della sua carriera all’ombra del Vesuvio. Dopo tanta gavetta tra i campi di Serie B e un primo anno di alto livello in massima serie, per Valdifiori è arrivato il coronamento di una carriera, ovvero la chiamata del Napoli. Per conoscere meglio il neo acquisto partenopeo, NapoliCalcioLive.com ha contattato Fabrizio Castori, attuale tecnico del Carpi, che lo fece esordire in Serie B con la maglia del Cesena.

Castori, Valdifiori è finalmente del Napoli. Lei lo conosce molto bene, vero?

“E’ vero, lo conosco benissimo, ho avuto la fortuna di farlo esordire al Marassi contro il Genoa quando allenavo il Cesena. Aveva 17 anni e già si vedeva che era molto forte. Non lasciatevi ingannare dal blasone, in questo momento Mirko è tra i centrocampisti italiani più bravi in circolazione. In questi anni ha avuto una crescita straordinaria”.

Ce lo racconti un po’. Che caratteristiche ha? Cos’è che può fare la differenza?

“Di lui mi piace la visione di gioco ma soprattutto la capacità di leggere bene le situazioni. Una caratteristica che amo nei calciatori che alleno. Con l’avvento di Sarri a Empoli ha completato il suo bagaglio di esperienza”.

Quando lo fece esordire in Serie B, che carriera si aspettava da questo calciatore?

“Se a 17 anni giocava in Serie B è normale che avesse le sue qualità da far crescere. Poi alcuni ci riescono e altri no, lui ci ha messo un po’ ma finalmente sta calcando i palcoscenici che merita. Poi è un ragazzo serio con la testa sulle spalle e di buona famiglia. E’ cresciuto bene questo calciatore”.

Lei ha un punto in comune con Valdifiori: dopo tanta gavetta siete arrivati al calcio che conta un po’ tardi.

“Quando non hai scorciatoie e devi arrivarci con le tue gambe a certi livelli è un po’ più difficile, ma la soddisfazione è anche più grande”.

Quindi secondo lei è pronto per il salto di qualità?

“E’ stato convocato anche in Nazionale da Antonio Conte, credo che Napoli possa essere la sua definitiva consacrazione. Vi stupirà, vedrete”.

 

di Mario D’Amiano (Twitter: @mariodamiano93)

 

 

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