#NAPOLILAZIO – La cronaca: azzurri da sogno, 5 gol e biancocelesti spazzati via dal San Paolo

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Un Napoli spettacolare non lascia scampo alla Lazio di Pioli. Un arioso 4-3-3 strappa applausi al San Paolo, con Insigne, Callejon e Higuain sugli scudi. Dopo la vittoria europea, arriva il bottino pieno anche in campionato.

 

Maurizio Sarri, reduce dalla bella vittoria in Europa contro il Brugge, schiera ancora Hysaj a destra, con Koulibaly e Albiol centrali. In attacco Insigne e Callejon a completare il trio con Higuain. Il Napoli inizia il match con il piede a tavoletta sull’acceleratore, con Insigne in stato di grazia. La Lazio non supera mai la propria linea di metà campo e al 14’ capitola: Higuain si beve Hoedt e piazza un destro a fil di palo sul quale Marchetti non può nemmeno immaginare una parata. A centrocampo Jorginho tiene bene la distanza tra i reparti e amministra il giro palla con una qualità raramente vista dal suo arrivo in azzurro. Gli attaccanti laziali vengono risucchiati dal fuorigioco, grazie alla linea difensiva altissima voluta da Sarri. Sulla destra Hysaj è un treno che non fa fermate, e arriva sistematicamente al cross dal fondo. Il raddoppio è nell’aria e al 35’ è Allan a timbrare il cartellino: verticalizzazione illuminante di Insigne che mette il centrocampista davanti al portiere: 2-0 e applausi del San Paolo. A fine primo tempo viene sfiorato anche il 3-0, sia con Insigne che con Higuain. L’arbitro fischia la fine dei primi 45’ minuti dopo un monologo azzurro, con la Lazio non pervenuta in campo, soprattutto per meriti dei padroni di casa.

 

Nella ripresa non c’è nemmeno il tempo di risistemarsi in campo che arriva il 3-0 Napoli: azione spettacolare di Higuain che semina il panico superando Hoedt e Mauricio prima di sparare sui guantoni di Marchetti, ma sulla respinta è puntuale Insigne che deposita in rete. Gli innesti di Felipe Anderson e Milinkovic non danno il cambio di passo alla Lazio, che anzi, nel secondo tempo crolla definitivamente dal punto di vista psicologico prima che tecnico. Al 59’ arriva il poker azzurro con il Pipita, che si invola solitario con una progressione impressionante e scarica una fucilata di destro che non lascia scampo a Marchetti. Con il passare dei minuti il ritmo del Napoli cala, lasciando alla Lazio il tempo di riorganizzarsi. La voglia di stupire ancora non manca però ai ragazzi di Sarri; al 79’ Gabbiadini segna il 5-0: Allan trova lo spazio giusto per servire l’ex Sampdoria che con uno scavetto in corsa beffa il portiere avversario. Prima del fischio finale gloria anche per Reina, che chiude la porta in faccia a Keita evitando il 5-1.

 

Difficile trovare un altro aggettivo al Napoli di stasera che non sia meraviglioso. I progressi dal punto di vista di gioco sono notevoli, considerando soprattutto le difficoltà delle prime giornate di campionato. Difesa blindata per la seconda partita consecutiva, con Koulibaly e Hysaj in forma smagliante, e attacco semplicemente inarrestabile: difficile ricordare un Napoli così bello e continuo  nell’ultimo anno e mezzo.

 

 

TABELLINO

 

 

NAPOLI-LAZIO 5-0

 

 

NAPOLI (4-3-3):  Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik (dal 60’ David Lopez); Insigne (dal 74’ El Kaddouri), Higuain (dal 65’ Gabbiadini), Callejon. All.: Sarri. A disposizione: Rafael, Gabriel, Strinic, Henrique, Valdifiori, Maggio, Mertens, Lopez, Chiriches, Gabbiadini, El Kaddouri, Chalobah.

 

LAZIO (4-3-1-2) : Marchetti; Basta, Mauricio, Hoedt; Radu Parolo, Onazi, Lulic (dal 45’ Felipe Anderson); Mauri (dal 45’ Milinkovic), Matri (dal 74’ Djorjevic), Keita.All.: Pioli. A disposizione: Guerrieri, Berisha, Patricio, Braafheid, Djorjevic, Felipe Anderson, Gentiletti, Milinkovic, Konko, Cataldi, Oikonomidis, Kishna.

 

Arbitro: Damato

 

Marcatori: 14’ Higuain, 35’ Allan, 48’ Insigne, 59’ Higuain, 79’ Gabbiadini

 

Ammoniti: Lulic, Mauricio, Koulibaly

 

Espulsi:

 

di Vincenzo Matino (Twitter: @vincenzomatino)

 

 

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