#CARPINAPOLI – Le pagelle: Koulibaly il migliore, stecca l’attacco azzurro

MODENA, ITALY - SEPTEMBER 23:  Kalidou Koulibaly of Napoli and Ryder Matos of Carpi in action during the Serie A match between Carpi FC and SSC Napoli at Alberto Braglia Stadium on September 23, 2015 in Modena, Italy.  (Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images)

 

a cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)

REINA 6 – Non ha molto lavoro, prova a fare il suo anche in fase di ripartenza. Graziato dalle sparute offensive avversarie su cui poco avrebbe potuto.
HYSAJ 6 – Tiene bene a destra, anche perché il Carpi attacca più dall’altro lato che sulla sua fascia. Prova a proporsi con continuità, ma i suoi cross o sono imprecisi o non vengono sfruttati bene.
ALBIOL 6 – Nessun impegno proibitivo stasera, qualche dimenticanza nel primo tempo, ma niente di clamoroso. Continua la difesa imbattuta dei suoi.
KOULIBALY 6,5 – Ottima la sua partita in fase di anticipo; nel primo tempo la palla agli attaccanti avversari arriva solo se non ci arriva lui. Certifica la crescita delle ultime partite.
GHOULAM 5,5 – Il Carpi attacca solo dalla sua parte, lui prova ad arginare, ma si limita in fase offensiva. In calo rispetto alle ultime uscite.
HAMSIK 6 – Aveva problemi fisici e si è visto per tutta la partita. Mai un cambio di passo che vale il gol e mai una vera e propria azione di prepotenza. Forse poteva essere risparmiato. (Dall’80’ CALLEJON 6 – Corre e si dà da fare sin da subito, segna ma è in fuorigioco. Poteva poco in così poco tempo).
VALDIFIORI 5,5 – Altra prova incolore dell’ex Empoli. Nessun errore clamoroso, ma neppure un’invenzione, uno squillo, un guizzo lecito di plauso.(Dal 60′ JORGINHO 6 – Prova a cambiare marcia più volte, nelle gerarchie ha superato Valdifiori e si vede in campo. Ma anche a lui manca lo spunto vincente).
ALLAN 6,5 – Tra i più attivi nel primo tempo, ma risucchiato nel ritmo basso della ripresa. Resta comunque tra i migliori del Napoli, sembra imprescindibile ormai per la mediana azzurra.
INSIGNE 5,5 – In calo rispetto alle ultime gare, non inventa mai la giocata decisiva ed è il meno attivo del trio d’attacco azzurro per tutta la gara.
MERTENS 6 – Ha voglia di fare, forse per dimostrare a Sarri che merita una maglia da titolare, ma a volte fa troppo. È comunque il più pericoloso degli azzurri in tutto il primo tempo (Dal 68′ GABBIADINI 5 – Sul suo collo pesa la ghigliottina di chi entra in campo e sbaglia quello che poteva essere il gol decisivo).
HIGUAIN 6,5 – Nel primo tempo un’invenzione al limite e un rimpallo a pochi centimetri dal palo. È il punto di riferimento azzurro in attacco ma non riesce ad incidere lontano dal San Paolo.

 

SARRI 5 – Non cambia molto rispetto alla Lazio e dimostra di non pensare alla Juve. Peccato che il Napoli gli dia ragione e anzi lo tradisca sul più bello.

 

 

 

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