“Avevo promesso ai tifosi che sarebbero stati orgogliosi di noi, è così è stato“, esordisce così, Maurizio Sarri, nell’intervista post gara ai microfoni di ‘Premium Sport‘. “Stasera era una partita a parte. Lo prendiamo come un episodio a parte, ma è anche importante far crescere la squadra. Sei risultati positivi consecutivi e numeri importanti, quindi non siamo una squadra in difficoltà. Poi quello che si può fare nell’intera annata non lo so. Questa squadra viene da un quinto posto, e quest’anno ci sono Milan e Inter in più e non lo so dove potremmo arrivare”. Sulla partita: “In altre partite abbiamo giocato anche meglio. Stasera ci abbiamo messo grande determinazione e personalità che in altre situazioni non avevamo dimostrato. Abbiamo preso gol ma non ci siamo disuniti: siamo tornati subito a giocare a calcio, a differenza della gara con la Samp”.
ALLAN – Straordinaria la prestazione dell’ex Udinese. Quantità ma non solo. E’ già uomo chiave del centrocampo azzurro: “Allan è un giocatore che ha tutte e due le fasi: buona quella difensiva e qualità di percussione e di palleggio, sicuramente superiore rispetto all’inizio di stagione. Sta tornando quello importante di Udine e può fare una stagione importante. E’ un ragazzo destinato a migliorare sicuramente”.
VALDIFIORI – Ancora escluso, in favore di un Jorginho che sembra ormai inamovibile. Ma il momento no dell’ex Empoli non sorprende Sarri: “Valdifiori sta attraversando quello che è successo a Empoli in due stagioni. Ha accusato anche la pressione. Ma gli basterà un’altra occasione per dimostrare le sue qualità. Gli ha pesato il non aver fatto un buon avvio e qui a Napoli diventa pesante“.
