De Magistris: “La concessione sarà rinnovata, non ci sono rischi. Sarà tutto risolto entro la fine del 2015”

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Intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, il sindaco di Napoli De Magistris è tornato a parlare, tra gli altri argomenti, dello stadio San Paolo: “Nessuno può apprezzare lo stato attuale del San Paolo, e va detto che per trasformarlo occorre un’importante investimento economico. Non svenderò il San Paolo, sia chiaro, e ho intenzione di rendere pubblico il progetto di De Laurentiis. Se fosse valido, sarei felicissimo di dare inizio ai lavori. Questa situazione mi ha stancato. Se non si troverà un accordo, De Laurentiis investirà la cifra che ritiene opportuna per la squadra, e allo stadio penserò io”

 

CONCESSIONE – Tra le tante ipotesi paventate, c’è stata anche quella di un Napoli privo di stadio, dal momento che la concessione è ormai scaduta. De Magistris ha però voluto rassicurare tutti in merito: “De Laurentiis avrà la concessione fino al termine della stagione, e su questo non ci sono dubbi. L’offerta del presidente però dev’essere seria, perché le emergenze presenti sono impellenti e abbiamo delle responsabilità. Qui non si parla mica di bagni e sediolini sporchi. Questa struttura non mi lascia tranquillo e, anche se non abbiamo problemi d’agibilità, è d’obbligo dire che a ogni gara disputata si va sempre più in affanno

 

DATA DI SCADENZA – Come specificato nei giorni passati, De Magistris non intende protrarre al 2016 la questione San Paolo. Ecco dunque la sua data di scadenza: “Con o senza De Laurentiis, la questione San Paolo sarà risolta entro la fine del 2015. Occorre capire però che intenzioni ha il presidente. Sono presenti delle ambiguità nel progetto. Dobbiamo capire se intende prendersi tutte le responsabilità del caso o lasciarle a noi”.

 

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