L’UOMO COPERTINA – Napoli si gode il nuovo Hamsik

Napoli
I calciatori del Napoli esultano al gol di Hamsik (©Getty Images)

Non è stato il miglior Napoli in quel di Genova, ma la forza di una squadra si misura anche in queste situazioni: nonostante tutto, gli azzurri sono riusciti a vincere, con quattro reti e in scioltezza, rischiando solo in pochissime fasi della partita. Il momento chiave è stata l’espulsione di Mattia Cassani, quando la Sampdoria era in gara e dava la netta sensazione di poter essere ancora pericolosa, in un modo o nell’altro. Ma è durata un attimo, poco più di qualche minuto. A chiuderla ancora, e questa volta definitivamente, ci ha pensato lui: Marek Hamsik.

96 reti, 96 gioie. Un traguardo incredibile per il capitano azzurro, che raggiunge così un mostro sacro come Careca nella classifica all-time. Un gol fondamentale il suo, e anche di pregevolissima fattura: una serpentina alla Messi, che lascia Moisander e Alvarez lì, come se fossero due birilli. E poi il tocco da calcettista, di punta, per mandare Emiliano Viviano fuori dai giochi.

Ma Hamsik non è tornato, non è di nuovo quello dei bei vecchi tempi. No. Questo è un Hamsik completamente nuovo, padrone di se stesso e delle proprie emozioni; non più un semplice centrocampista d’inserimento, ma uomo a tutto campo, in grado di saper dare qualità alla manovra e di lavorare in copertura. Ci ha pensato – ovviamente – il saggio Maurizio a sottolineare un aspetto: “E’ impressionante non per il fatto che ha ripreso a segnare, ma perché è diventato un centrocampista completo, totale, ormai di livello internazionale“. What else?

 

di Pasquale La Ragione (twitter: @pasqlaragione)

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