Napoli protagonista del mercoledì europeo con tanti calciatori impegnati nelle tre gare in programma. Un turno in chiaroscuro, però, perché se da una parte bisogna registrare la vittoria con prestazione superba di Marek Hamsik, dall’altra Chiriches ed Hysaj, per diversi motivi, hanno più di un motivo per recriminare e rammaricarsi.
HAMSIK MATTATORE
Lo slovacco capitano del Napoli é stato letteralmente trascinatore dei suoi nella gara vinta dalla Slovacchia contro la Russia. Hamsik ha prima distribuito l’assist per Weiss, favorendo il gol dell’ex del Pescara, quindi si é messo in proprio siglando una delle rei più bell’e di questo avvio dell’Europeo. La Slovacchia é stata brava e capace nel mantenere il vantaggio fino alla fine, conservando la vittoria nonostante la rete russa a dieci minuti dal termine e rilanciandosi nel discorso qualificazione dopo la brutta sconfitta all’esordio. Nell’immediato post-partita, poi, nonostante al une parole del CT slovacco Kozak che si augurerebbe per Hamsik una big, il capitano con la cresta ha saputo far gioire i napoletani ribadendo la sua volontà di restare a Napoli ancora a lungo dopo una ricca carriera in azzurro.
CHIRICHES RESTA IN CORSA
Epilogo difficile invece quello di Elseid Hysaj. Il terzino classe 1994, pur autore di un’ottima prova, ha dovuto incassare con la sua Albania la seconda sconfitta di fila in questo Europeo. La squadra di De Biasi aveva retto benissimo contro i padroni di casa della Francia, ma ad una manciata di secondi dal 90′ il gol del subentrato Griezmann ha fatto crollare il castello di carte albanese (poi distrutto sul 2-0 di Payet in pieno recupero), complicando quasi del tutto la corsa al passaggio del girone. Sorride a metà Vlad Chiriches; il capitano della Romania é stato protagonista dell’1-1 con la Svizzera che, dopo la sconfitta rocambolesca all’esordio contro la Francia, tiene aperti i giochi dei suoi in vista della qualificazione al secondo turno.
A a cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)
