Lorenzo Insigne, pur giocando pochissimo, è stato uno dei migliori dell’Italia nel corso della partita persa contro l’Irlanda: il fantasista azzurra ha preso anche un palo, condendo il suo periodo in campo di giocate convincenti. Chissà che Conte non abbia cambiato idea sul suo utilizzo a gara in corso. Intanto, però, c’è da registrare un paragone davvero molto singolare e forse incomprensibile che riguarda il calciatore azzurro.
Su La Gazzetta Dello Sport di oggi, infatti, nella pagella di Insigne c’è un passaggio che rimanda a Gomorra, in maniera onestamente non molto consona: “I puffi non abitano a Gomorra. Per questo l’unico azzurro di Lorenzo Insigne è il cielo che bagna Napoli. E cosi, in tempi di fiction di successo, di male apparentemente irredimibile, l’attaccante diviene all’improvviso il contraltare immaginario della famiglia Savastano, la storia da raccontare perché può prevedere il lieto fine”. Una frase che parrebbe avere accezioni positive ma che, messa in quel contesto, pare solo una forzatura. E non poche persone si sono arrabbiate per questo.
Sui social infatti è pioggia di commenti negativi su questo paragone: in molti si sono sentiti feriti dall’accostamento Napoli-Gomorra che ormai va bene per qualsiasi cosa. Napoli non è solo Gomorra e i tifosi napoletani, a quanto pare, ci tengono a rimarcarlo.