AI RAGGI X – Higuain o non Higuain? Si stringe Herrera, Callejon prolunga

Gonzalo Higuain ©Getty Images
Gonzalo Higuain ©Getty Images

 

Non si placa l’onda di polemiche innalzata dalle parole di Nolas Higuain, fratello e procuratore del numero 9 argentino, che sembra aver rovinato i piani del Napoli e dei suoi tifosi con una serie di dichiarazioni che non lasciano presagire nulla di buono per la situazione contrattuale del bomber di Brest in vista della prossima stagione. Le voci sul suo futuro ora si infittiscono, così come si amplia la possibilità di vedere Gonzalo lontano da Napoli il prossimo anno. Il centro delle accuse sta sempre lì, in un progetto tecnico, quello azzurro, che ormai da anni non riesce a spiccare il volo, condannando il Napoli ad una posizione intermedia, un limbo calcistico dal quale sembra non riuscire ad uscire.

PIPITA O NON PIPITA?

Dalla permanenza o meno di Higuain, in ogni caso, si capirà il futuro del Napoli che verrà. La società partenopea non ha ancora emesso alcun pensiero a riguardo; ADL è negli Stati Uniti mentre il resto dello staff è pronto a preparare tutto l’occorrente per Dimaro. Il ritiro azzurro partirà tra una settimana e nel frattempo l’unico calciatore aggiunto alla rosa di Sarri è quel Lorenzo Tonelli certificato subito dopo l’ultimo triplice fischio della stagione regolare contro il Frosinone. Nulla da fare, invece, per le altre trattative; da qui muovono le prime accuse di Higuain fratello che vede per l’attaccante un futuro diverso, lontano da Napoli, magari con addosso la maglia di qualche big club europeo che possa consentire al Pipita vittorie in campo nazionale ed internazionale. L’unica offerta certa arrivata in sede è quella del Paris Saint Germain, ma di squadre che si possono permettere Higuain in giro per l’Europa ce ne sono realmente poche. Nessuno sembra poter soddisfare le richieste economiche del Napoli, con una clausola ormai scaduta da 94 mln di euro che sembrava un pezzo comunque irreale per poter essere raggiunto. L’entourage azzurro sa benissimo che rimpiazzare Higuain sarebbe cosa difficile, ma comunque non impossibile; ecco perché si proveranno a vagliare le diverse opzioni nelle prossime ore per capire quanto e in che modo dovrà muoversi la società in caso di addio.
ADL vorrebbe accontentare Higuain e le sue richieste, ma sa benissimo che un Napoli vincente avrebbe bisogno di ulteriori pedine che per il momento non sono in programma. Ed ecco lo spuntar fuori di altre trattative e di fantomatici sostituti, come la notizia secondo la quale sarebbe Carlos Bacca l’obiettivo numero uno per il dopo-Pipita. Nulla di concreto, almeno per il momento, con il colombiano che potrebbe lasciare anzi l’Italia dopo una sola stagione in rossonero.

HERRERA E I RINNOVI

Buone nuove, invece, per il centrocampo. Si era fatto un gran parlare di Marek Hamsik, ma lo staff dello slovacco ha sventato qualsiasi pericolo di mal di pancia. Marek è napoletano e a Napoli resterà fino alla fine della sua carriera, come ripetuto anche dal padre del calciatore, ormai a tutti gli effetti napoletano acquisito. Sembrano aprirsi spiragli anche per la trattativa che porterebbe a Hector Herrera: il messicano è l’unico vero obiettivo per la mediana azzurra e continuano in gran segreto le trattative con il Porto per portare in azzurro Herrera; Sarri l’ha visto e il suo ok è arrivato già durante la Copa America, cosa invece non successa per Axel Witsel. Il belga sembra in tutto e per tutto un depistaggio visto che le parti, seppur dopo un primo è timido approccio, abbiano capito che non c’è troppa fiducia nel riavvicinare le distanze economiche.
Nessun problema di interpretazione per le situazioni di Callejòn e Mertens; il primo ha di fatto concluso le trattative per un rinnovo che dovrebbe essere ufficializzato a Dimaro, il secondo rassicura invece i tifosi azzurri: “Ho due anni di contratto, resto a Napoli”.

 

a cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)

 

 

 

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