Il calcio italiano all’estero piace e non poco. Negli ultimi anni sempre più imprenditori stranieri decidono di investire in squadre italiane, dalla cordata americana a capo della Roma, all’Inter prima nelle mani dell’imprenditore indonesiano Thohir ed ora quasi tutta di stampo cinese. Anche Silvio Berlusconi, quest’estate, ha deciso di vendere il pacchetto azionario rossonero ad un gruppo di businessmen, attualmente infatti ricopre la carica solo di presidente onorario. Il capogruppo e attuale proprietario del club è Yonghong Li, chairman della management company Sino-Europe Sports Investment Management Changxin Co, una grande società per azioni cinese.
Le informazioni a carico dell’imprenditore però sono davvero poche, il ‘Wall Street Jorunal‘ , in un articolo pubblicato qualche ora fa evidenzia gli interrogativi riguardanti la figura del proprietario del Milan. Li Yonghong sarebbe stato infatti multato dalle autorità borsistiche asiatiche per non aver dichiarato alcune azioni circa quattro anni fa, la multa ammonterebbe a 90mila dollari ma il valore delle azioni vendute, e pare non dichiarate, raggiungerebbe i 50 milioni di dollari. Mr. Li inoltre, sempre come scrive il giornale, sarebbe stato a capo di tre importanti società che ad oggi però non esistono più. Poche informazioni e tanti soldi in ballo, vedremo come si risolverà la questione.
