Le PAGELLE di #NAPOLICHIEVO – Cento volte Marek nell’urlo di Gabbiadini

Manolo Gabbiadini ©Getty
Manolo Gabbiadini ©Getty

 

Continua l’inseguimento alla Juventus; dopo la vittoria dei bianconeri a Palermo, anche il Napoli chiude il sesto turno con una vittoria, un tondo 2-0 ai danni del Chievo con reti di Manolo Gabbiadini e Marek Hamsik.
Il modo migliore per arrivare alla sfida di mercoledì in Champions, in cui gli azzurri affronteranno al San Paolo il Benfica.

Questi i nostri voti:

 

Reina 6,5 – Il Chievo naufraga sempre al limitare dell’area di rigore e poche volte gli sporca i guanti, ma quando serve è pronto e reattivo. Nessuno straordinario come a Genova, stavolta, fortunatamente per i suoi.

Maggio 6 – Fa il compitino in difesa, senza mai eccedere, ma ha il merito di far riadattare un Hysaj che pareva in discesa nelle ultime uscite. Troppo impreciso quando si butta in avanti alla ricerca della giocata giusta.

Koulibaly 7 – Solita è solida gara per il franco-senegalese, che ferma tutto ciò che si può fermare. Al 72′ ha del prodigioso il suo recupero su Floro Flores, un recupero che evita il gol a Reina ormai superato. Ha rinnovato il contratto in settimana e il Napoli farebbe bene a tenerselo stretto ancora per molto.

Albiol 6,5 – Nella prima gara post-rinnovo, torna una costante positiva per il Napoli. Dalle sue parti non si passa, Meggiorini deve averlo capito più volte stasera.

Ghoulam 6 – Non spinge come saprebbe e quando prova a lanciarsi in avanti non è assistito al meglio da Hamsik né da Insigne. In compenso, un paio di diagonali difensive sono provvidenziali.

Jorginho 6,5 – Non si espone più di tanto, lasciando che siano i compagni di reparto a dettare la manovra, quindi si concentra più a difendere che a impostare per una volta. (Dal 68′ Allan 6 – Regala sostanza è fiato al centrocampo azzurro. Soprattutto permette riposo a Jorginho)

Hamsik 7 – Lo aspettavano tutti e finalmente è arrivato: il gol numero 100 di Marek in maglia azzurra esprime tutto quello che è stato in dieci anni a Napoli, come uomo e come calciatore. Si infila alle spalle delle difesa, spezza l’opposizione di Sorrentino, si va a prendere l’app l’abuso della San Paolo Orlando la mano tra il petto e la ‘N’ stampata sulla maglia azzurra. Per il resto, solita partita da box to box.

Zielinski 7 – Nel primo tempo è un rullo compressore, trasformando ogni possesso in una potenziale azione da gol. Impressionante come si sia sin da subito integrato nel gioco azzurro; prova a sbloccarsi, ma non ci riesce.

Callejon 6,5 – Gara di sacrificio, in cui ancora una volta Sarri non gli permette riposo, neanche col Napoli che mette in cassaforte il risultato. Non ha molto lavoro in difesa, ma nell’unica sortita offensiva personale, il suo mancino esce di poco alla destra di Sorrentino.

Insigne 6,5 – Il gol ancora non arriva, ma quando si tratta di servire i compagni è una certezza per gli azzurri: scodella palle da ogni dove, imbecca quella giostra per Hamsik che vale il centesimo gol dello slovacco. Troppo debole e impreciso quando si mette in proprio; peccato. (Dall’81’ Mertens 6 – Indiavolato nei pochi minuti in campo, ma gli manca lo spunto finale)

Gabbiadini 7 – Nell’urlo che si scatena dopo il gol c’è concentrata la rabbia e la classe di un ragazzo di 25 anni che forse ha un peso troppo grande sulle spalle. Prima Higuain, poi Milik; ci hanno pensato in tanti a mettere in difficoltà Gabbiadini che si rialza sempre nel solito modo: segnando. Il gol è pregevole, Callejon lo confeziona e lui rifinisce con una pennellata che lascia di stucco. Troverebbe anche il gol del raddoppio se Sorrentino non glielo negasse sul più bello. (Dal 64′ Milik 6 – Prova a dialogare coi compagni, scarica un bel mancino ma nei guantoni di Sorrentino)

Sarri 6 – Schiera un buon Napoli nel primo tempo, che soffre poco e soprattutto sa chiudere il Chievo quando serve. La mossa Gabbiadini gli dà finalmente ragione, con il gol del numero 23. Ma nella ripresa qualcosa di diverso potrebbe starci; fa uscire proprio Gabbiadini, alimenta la solita staffetta Mertens-Insigne e fa tirare il fiato a Jorginho. In campo non si vede alcun volto nuovo; sarebbe stata la sera ideale per Maksimovic, Diawara o Rog.

 

TABELLINO

NAPOLI-CHIEVO 2-0

Napoli (4-3-3): Reina; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Jorginho (dal 68′ Allan), Hamsik; Callejon, Gabbiadini (dal 61′ Milik), Insigne. (dall’80’ Mertens).

Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore (dal 61′ Izco), Dainelli, Cesar, Gobbi; Castro, Radovanoci, Hetemaj; Birsa (dal 61′ De Guzman); Inglese, Meggiorini (dal 58′ Floro Flores).

Arbitro: Di Bello

Marcatori: 24′ Gabbiadini, 39′ Hamsik

Ammoniti: Gobbi, Koulibaly, Albiol, Cesar, Dainelli, Castro

Espulsi: Nessuno

 

 

A cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)

 

 

 

 

 

 

 

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