L’ULTIMA SFIDA – Due colpi del Pipita stendono la Dea e scacciano i fantasmi di Roma

Gonzalo Higuain © Getty Images

Le note dell’inno Champions risuonano ancora nella testa di tutti i tifosi ma, per Maurizio Sarri ed il suo Napoli, sono già un lontano (bel) ricordo. Adesso l’unica cosa che conta è preparare al meglio la sfida di domenica pomeriggio allo stadio ‘Atleti Azzurri d’Italia’ di Bergamo contro l’Atalanta reduce da una vittoria in Abruzzo ai danni  del Crotone.

Sarà sicuramente una sfida delicata per gli azzurri che, storicamente, hanno avuto non pochi problemi nell’uscite vittoriosi dallo stadio di Bergamo. Sono 45 i match in serie A all’Atleti Azzurri d’Italia tra Atalanta e Napoli con 19 vittorie nerazzurre, 18 pareggi e solo 8 vittorie per i partenopei. Ebbene se la storia ci dice che bisogna temere questo campo, il potenziale tecnico tra le due squadre, invece, dovrebbe lasciarci dormire sogni tranquilli e farci gioire proprio come poco più di un anno fa, quando gli uomini di Sarri espugnarono lo stadio di Bergamo con un netto 1 a 3. L’ultima sfida tra Napoli e Atalanta però si è giocata al San Paolo, era il primo maggio 2016 e gli azzurri avevano oramai già abbandonato l’idea dello scudetto cullata per diversi mesi. C’era da riscattare la sconfitta di sette giorni prima contro la Roma e difendere dunque un secondo posto che valeva tanti  e tanti milioni.

Quella sera c’era una pioggia fitta che si abbatteva sul prato dell’impianto di Fuorigrotta, segno di una primavera che non ne voleva sapere di arrivare. Fortunatamente però ad arrivare puntuale fu il goal di Higuain che, rimasto all’asciutto contro la Roma, sbloccò subito il risultato al 10′ grazie ad una bella palla tagliata di Hamsik dalla sinistra che l’allora numero nove azzurro colpisce di destro al volo e super a Sportiello. Subito dunque la partita si incanala sui binari giusti e potrebbe andare ancora meglio perché più volte gli azzurri sfiorano il goal del raddoppio prima con Allan e poi all’inizio della ripresa con Hamsik, nuovamente Allan (che colpisce una traversa) e Mertens. Mancano poco più di dieci minuti al termine della gara quando il pubblico del San Paolo torna ad esultare per una altro goal del Pipita che di testa insacca una palla pennellata col contagiri da Callejon. 2 a 0 Napoli e partita virtualmente conclusa. Prima del fischio finale infatti la solita distrazione difensiva azzurra fa si che l’Atalanta accorci le distanze con Freuler che batte Reina con un tiro deviato da Albiol: 2 a 1. Fortunatamente il goal bergamasco arriva troppo tardi per poter far pensare ad una rimonta per gli uomini di Reja che così escono battuti dal San Paolo e consentono agli azzurri di arrivare a quota 76 punti in classifica.

 

di Roberto Rossi

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