IL CORRISPONDENTE – Bassi: “Il Napoli è una big, ma l’Atalanta fara una grande partita”

Il corrispondente

Manca poco ormai e poi sarà tutto pronto per Atalanta-Napoli, sfida valida per il settimo turno di questa Serie A. Il Napoli va a Bergamo da seconda squadra in classifica e non vuole lasciare punti per strada per non veder già scappare la Juventus, prima. Contro l’Atanata, però, non sarà facile: la squadra di mister Gasperini non attraversa un buon periodo e vuole sicuramente rifarsi contro una big del campionato e davanti al proprio pubblico.

Per conoscere le ultime da Bergamo, la redazione di NapoliCalcioLive.com ha raggiunto Luca Bassi, giornalista di Bergamo TV.

Che momento di forma vive l’Atalanta?
“La vittoria col Crotone ha ridato un po’ di entusiasmo e morale. La squadra non sta benissimo, non ha ancora assimilato le idee di Gasperini perché forse non c’è mai stato un allenatore così tecnico. Si è vista molta confusione in questa prima parte di stagione, ma per quel che riguarda la forma fisica non ci si può lamentare. Quello che è mancato finora è la chimica del gruppo, una squadra che giochi da squadra”

Cosa si aspetta dalla gara di oggi?
“Una grande partita da parte dell’Atalanta, che quando gioca con le big in casa viene sempre aiutata dallo stadio e dai tifosi; anche per rifarsi di tutte le difficoltà viste fino ad oggi, mi aspetto una grande risposta dai nerazzurri, indipendentemente dal risultato. Il Napoli è una grande squadra, può vincere ovunque, mi aspetto partita da tripla”.

Fin qui come valuta il campionato del Napoli di Sarri?
“Il Napoli ha fatto benissimo fin qui. Ma dire che ha stupito sarebbe inesatto; ormai gli azzurri non sono più una sorpresa così come non è più una sorpresa Sarri. Quello che mi ha impressionato maggiormente, però, è stato Milik; la scuola Ajax ha sempre sfornato talenti, ma non mi aspettavo di vedere questo impatto del polacco sul campionato e sul Napoli. Credevo fosse più l’anno di Gabbiadini nel post-Higuain e invece Milik sta facendo davvero bene. Forse questa squadra non è ancora al livello della juventus, ma dopo i bianconeri ci sono gli azzurri, più di Roma e Inter”.

Come schiererà Gasperini la sua Atalanta?
“Ogni settimana il modulo dell’Atalanta per noi giornalisti è un rebus, perché Gasperini in sei partite ha cambiato praticamente sempre uomini o modulo; fin qui abbiamo visto la difesa a tre che è il suo marchio di fabbrica più noto, ma anche quella a quattro in qualche occasione. Oggi credo si riparta dalla difesa a tre; mancherà Kessié a centrocampo ed è una mancanza che si farà sentire, in avanti non mancheranno il Papu Gomez e Petagna”.

 

 

 

A cura di Danilo Conforti (Twitter: @danilo322)

 

 

 

 

 

 

 

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