Napoli-Besiktas, è allarme: messaggi inquietanti dai tifosi turchi

Tifosi Besiktas

Napoli-Besiktas sarà probabilmente la gara più importante per gli azzurri nel girone di Champions. La squadra di Sarri è infatti prima in classifica con 4 punti sulla seconda, ovvero proprio il Besiktas. In caso di vittoria contro i turchi il Napoli di fatto ipotecherebbe il passaggio del turno.

La gara si disputerà mercoledì sera e, nonostante l’assenza di Milik, gli azzurri cercheranno di portare a casa il risultato. Dal web, però, emergono novità non proprio felicissime per lo svolgimento della partita.

Minaccia per i tifosi azzurri?

Secondo quanto si può vedere sulla pagina Facebook Portale Ultras, alcuni supporters del Besiktas si sono autoritratti con foto indicative. Nella foto che potete ammirare ad inizio articolo, i tifosi turchi si mostrano con striscioni recanti simboli anarchici e mascherine antigas, anche per coprire i volti.

La cosa più inquietante riguarda però lo striscione. La scritta che si presenta sullo stesso è emblematica: “We are coming, Napoli”, ovvero “Napoli, stiamo arrivando”.

Una tifoseria calda

Il messaggio potrebbe semplicemente essere slegato da motivi di violenza. La prudenza però non è mai troppa, anche perché sono attesi ben 1000 tifosi turchi a Napoli per la partita. Napoli-Besiktas si preannuncia una gara caldissima, specie perché i tifosi turchi sono conosciuti per essere abbastanza caldi.

Soprattutto in occasione delle partite contro il Galatasaray molto spesso avvengono scontri e violenze. Anche se, ovviamente, va fatta una distinzione tra le varie frange.

Alcuni tifosi del Besiktas, per esempio, sono persino impegnati nel sociale. Parliamo dei Carsi, gruppo scioltosi nel 2008 che però continua ad esistere in piccolissimi elementi. Un gruppo di tifosi dalla vena sociale e politica, di stampo anarchico di sinistra che addirittura spesso è impegnato nel sociale. Non bisogna fare dunque di tutta l’erba un fascio ma è importante stare attenti, in vista di eventuali scontri che ovviamente nessuno spera possano verificarsi.

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