Dalla Samp alla Samp: 10 anni dopo è ancora Marek Hamsik

Marek Hamsik col 17 © Getty Images

Era il lontanissimo 16 settembre 2007. Il Napoli di Edy Reja al primo anno dal ritorno in Serie A affronta proprio la Sampdoria al San Paolo con il chiaro obiettivo di centrare i primi tre punti casalinghi dal rientro in massima serie. Tra le fila azzurre c’è un giovanissimo centrocampista slovacco arrivato in estate per una manciata di milioni dal Brescia di Corioni. Si chiama Marek Hamsik e per lui quel pomeriggio di settembre rappresenta un crocevia fondamentale della sua carriera napoletana. Alla terza giornata di quel magico campionato, il ragazzino venuto da Brescia incanta il pubblico partenopeo con una prestazione da favola condita da un goal da leccarsi i baffi.

L’inizio della storia

Hamsik durante la ripresa di quel Napoli-Sampdoria siglerà il suo primo gol in maglia azzurra. Il primo di un bottino che ad oggi ammonta a ben 105 marcature. Quasi 10 anni fa contro i blucerchiati, lo slovacco più napoletano del mondo mise letteralmente a sedere la difesa della Samp con un gol da antologia. L’azione la avvia il Pocho Lavezzi con un colpo di spalla. Successivamente la percussione centrale è affidata proprio ad Hamsik che scambia con Zalayeta prima di dribblare alla grande Sala e depositare con un mancino al bacio alle spalle di Castellazzi. Quel gol di quasi 10 anni fa fu la prima pietra posta da Marek. Il primo tassello di un puzzle in continua espansione.

I record

Oggi Hamsik è il terzo miglior marcatore della storia azzurra con 105 gol. La prossima vittima potrebbe proprio essere la Sampdoria, sabato sera di fronte al pubblico del San Paolo. Ancora dieci gol per raggiungere in vetta sua maestà Diego Armando Maradona.

di Giuseppe Barone (@Giuseppe7Barone)

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