Il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, ha commentato la gara del San Paolo pareggiata contro il Palermo nel dopo partita ai microfoni di Premium Sport: “Sono partite che ogni tanto capitano. Dal campo non ho avuto la sensazione che la squadra abbia fatto male. Siamo andati sotto alla prima occasione. Abbiamo creato tanto e sbagliato troppo sotto porta. Potevamo essere più lucidi nei minuti finali. La gara lascia rammarico per il risultato ma non lascia preoccupazione perchè la squadra ha giocato come sempre. Bisogna però abituarsi alla presenza di Pavoletti. La squadra era abituata a non alzare mai la palla”.
“Non ci interessa della Roma. Abbiamo rammarico per non aver vinto la partita. La squadra anche dopo lo svantaggio è rimasta lucida e ha giocato. Tante situazioni create e poco sfruttate. Posavec ha giocato benissimo.”
Il tecnico azzurro parla poi dell’attacco: “Richiamavo Mertens perché è poco abituato a giocare dietro l’attaccante centrale e anche per la fase difensiva. Milik e Pavoletti insieme? E’ possibile tutto. Ieri mi ha detto di non voler venire in panchina per fare allenamenti più pesanti. Abbiamo preparato un programma per lui per questi giorni senza portarlo in panchina. Ha fatto intervento e tre mesi di rieducazione. Deve ritrovare condizione fisica.”
Sarri su Pavoletti: “Mi aspetto che Pavoletti ci venga a capo in partite come quelle di stasera. Anche lui viene da infortunio, non giocava da tre mesi e spero che questi minuti gli servano per trovare condizione fisica. La squadra non ha un telecomando. Per due anni gli è stato chiesto di non crossare alto perchè tutti gli attaccanti degli ultimi tempi avevano altre caratteristiche. Le abitudini non si perdono in 20 minuti. Secondo me in questo momento anche Pavoletti non è ancora in condizione al 100%.”
“Bisogna guardare verso Bologna e preparare la partita.”
