“Marzo è pazzo, ma febbraio..” – Dal 2016 al 2017: la storia per il Napoli si ripete

Insigne ©Getty Images

“Marzo è pazzo, ma febbraio.. non è da meno”. Meglio evitarla quella rima che starete pensando ora, e che potrebbe essere il continuum ideale di quel virgolettato. Febbraio – come ben noto – è il mese più corto dell’anno.. per fortuna del Napoli. Ebbene si, gli azzurri, risultati alla mano, non vanno per niente d’accordo con questo mese. Stagione 2016 e stagione 2017: la storia si ripete. Nel febbraio dello scorso anno, il Napoli viveva un periodo non propriamente roseo. Il 13 febbraio 2016, gli azzurri persero contro la Juve. Per mano, anzi per piede, sinistro, di Zaza che realizzò il gol vittoria bianconero. Poi due pareggi consecutivi: Milan e Fiorentina. I partenopei chiusero quel mese con un bilancio di 2 vittorie, una sconfitta e due pareggi.

In questo febbraio 2017 invece: 3 vittorie e due sconfitte (Real Madrid e Atalanta), in attesa della grande sfida di martedì in Coppa Italia contro i rivali di sempre della Juventus. Il prossimo sabato 4 marzo sarà il turno invece della Roma. La classifica attualmente recita -12 dalla capolista. Con un campionato (quasi) già deciso, al Napoli non resta che giocarsi tutte le carte in Coppa Italia e, chissà, magari anche in Champions League. Nella bolgia del San Paolo che attenderà i galactici di Zidane tutto potrà succedere. Il pallone è rotondo. Febbraio intanto, per fortuna del Napoli, sta volgendo al termine. Ora arriva marzo, che resta pazzo. La stagione è però ancora lunga. Con obiettivi diversi forse, ma con un nuovo vento in poppa. Quasi primaverile. Per rialzarsi e rifiorire. O almeno così sperano i tifosi.

Di Oscar Maresca (Twitter @MarescaOscar)

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