De Magistris durissimo con la Juventus: “E’ un clan, e Higuain accetti i fischi”

De Magistris © Getty Images

“Peggio Salvini o Higuain?”. La domanda è stata rivolta a Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, in una intervista pubblicata oggi dall’edizione odierna del giornale ‘Il Fatto Quotidiano’. Il primo cittadino parla della sfida Napoli-Juventus, che andrà in scena domenica sera in campionato e si ripeterà il mercoledì successivo per la semifinale di ritorno di Coppa Italia.

La risposta di De Magistris è ‘quasi’ diplomatica: “Non me la sento di dire chi è peggio. Per me Salvini è tra i peggiori esponenti politici del panorama italiano, Higuain invece va giudicato da tifoso. Lasciare il Napoli era un suo diritto, ma scegliere proprio la Juve…è un tradimento a tutti gli effetti, e questo sentimento è fortemente legato all’immenso amore che c’era stato prima. Higuain ha fatto arrabbiare tutti i tifosi azzurri, come si può evincere girando in città o navigando sul web. Lui può venire a Napoli ma dovrà accettare i fischi, gli sfottò e le pernacchie, fa parte delle conseguenze della sua scelta”.

De Magistris puntualizza: “Higuain verrà ‘respinto’ sportivamente, così come abbiamo fatto con Salvini, L’On. Taglialatela si è reso protagonista di una controversia con la Juventus, un fatto di cattivo gusto ma che certamente non è paragonabile all’inchiesta portata attualmente avanti dall’Antimafia sui contatti con esponenti della ‘ndrangheta da parte della società bianconera. Per me è scandaloso che i giornali non ne parlino, la ‘ndrangheta nel cuore della Juventus è un evento di una gravità inaudita, quasi da far parlare della Juve come di un clan e non di un club”.

Impostazioni privacy