Napoli, da Bifulco a Luperto: i dimenticati di De Laurentiis

De Laurentiis
De Laurentiis ©Getty Images

 

Quella della Primavera dimenticata dal Napoli è un tema ricorrente. De Laurentiis aveva reso un vanto la ‘scugnizzeria’, almeno a parole, per un periodo della propria gestione. Da tempo ormai non si sente il presidente azzurro parlare di giovani talenti che dal gruppo di Saurini possano approdare in prima squadra.

Il Napoli guarda con interesse ai giocatori di prospettiva, come confermato dalle trattative condotte nelle ultime sessioni di calciomercato. Per sostituire Higuain è stato scelto un 22enne come Milik, alla prima grande chance. Impossibile non citare poi Diawara, lanciato da Sarri dal primo minuto al ‘Bernabeu’ contro il Real Madrid. Il tecnico toscano lavora con i giovani, ed è abile nel tirar fuori il meglio di loro. Al di là di Insigne però, nessun Primavera ha mai avuto una reale chance in prima squadra.

In rosa è presente Sepe, alle spalle di Reina, e con un futuro incerto, mentre per i vari Roberto Insigne, Bifulco, Tutino, Luperto e non solo, non resta che un’eterna attesa. Il Milan intanto, al di là dei punti in classifica e le incertezze in panchina, dimostra di continuare a credere nei propri ragazzi che, come nel caso di Cutrone, Donnarumma e Locatelli, per citarne alcuni, sono già pronti a ripagare la fiducia ricevuta.

Napoli, spazio ai giovani ma la Primavera è dimenticata

La serie A è ricca di giocatori napoletani, molti dei quali non hanno mai avuto una chance con i colori azzurri. Tralasciando il caso Donnarumma, che ha sempre sottolineato di voler giocare in rossonero, rifiutando anche l’Inter da giovanissimo. Nessuno tentativo per Immobile, attenzionato subito dalla Juventus, né da giovanissimo né da giocatore finito,  così come Mandragora. Lasciato andare Izzo, si è affermato al Genoa, guadagnandosi anche l’accesso in Nazionale. I nomi sono svariati, al di là di Quagliarella e Cannavaro, che hanno potuto giocare al ‘San Paolo’ con la maglia del cuore. Si pensi a Trotta, partito per la Premier nel 2008, o a Verde, cresciuto dalla Roma.

E’ tempo che il Napoli di De Laurentiis investa realmente sui propri talenti, iniziando da quelli sbocciati proprio negli ultimi anni. La Primavera dimostra d’avere delle qualità, mettendosi in mostra anche in Youth League, con una vittoria e un pareggio. Da Gaetano a Schaeper, oggi sotto la guida di Saurini, passando per Negro, che lo scorso anno venne preso in considerazione per sostituire l’infortunato Milik, i dimenticati azzurri sono tanti, decisamente troppi.

Luca Incoronato @_n3ssuno_

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