Cannavaro su Sarri: “È un maestro, la sua storia è un esempio di vita”

Fabio Cannavaro
Fabio Cannavaro ©Getty Images
Fabio Cannavaro, attuale tecnico del Tianjin Quanjian, ha rilasciato alcune dichiarazioni interessanti sul Napoli primo in classifica ai microfoni di Sky e Premium Sport  come riportano le ultime news Napoli: “E’ un segnale molto forte e importante: il Napoli negli ultimi anni ha cambiato pochissimo se escludiamo Higuain. E’ una squadra che diverte e incanta ma serve continuità, perché è importante iniziare bene ma è più importante finire meglio”.  Per lo scudetto ci sono due/tre squadre attrezzate per vincerlo secondo l’ex Pallone d’Oro: “Juve, Napoli, Inter e Roma sono squadre strutturate che possono lottare fino alla fine per il titolo. Rispetto all’anno scorso è rientrata in corsa l’Inter ma penso che bianconeri e azzurri abbiano ancora qualcosa in più, soprattutto sotto il profilo dei giocatori e della qualità del gioco”.

Napoli, i complimenti di Fabio Cannavaro a Maurizio Sarri

Il Napoli vince e convince e rispetto alle scorse stagioni sono cambiate tante cose: “In passato gli azzurri hanno sbagliato con le piccole, questo inizio campionato ci fa ben sperare perché i bianconeri hanno già la mentalità vincente. Come Maradona, Giordano e Careca? Non bisogna fare confronti adesso perché loro hanno vinto. Speriamo a fine anno di poterli paragonare a Callejon, Mertens e Insigne“. Tutto questo è stato possibile grazie a Sarri: “E’ un maestro, il fatto che sia arrivato tardi nel calcio che conta è un esempio: bisogna sempre portare avanti le proprie idee perchè prima o poi l’occasione arriva”.  Infine, Cannavaro ha parlato delle proprietà cinesi di Inter e Milan: “Hanno disponibilità economica e lotteranno per i grandi obiettivi di sempre ma serve tempo per organizzarsi: il Napoli, per esempio, è arrivato a questi livelli dopo 10-12 anni”.
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