FRA LE RIGHE – A giugno potrebbe esserci una mini-rivoluzione

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Napoli © Getty Images

È l’anno della svolta. Il Napoli è partito a mille in questo scorcio di stagione conquistando momentaneamente il primo posto solitario in Serie A, ma la strada da percorrere è ancora lunga. I calciatori azzurri hanno svelato di essere rimasti nella città partenopea per cercare di raggiungere quell’obiettivo che manca ormai da tantissimi anni sotto l’ombra del Vesuvio. Un vero e proprio “patto” per lavorare insieme ancora per un’altra stagione sperando di raccogliere i frutti del lavoro di Maurizio Sarri. Ma in estate, soprattutto con la possibile vittoria dello scudetto, molti calciatori del Napoli potrebbero lasciare la squadra partenopea. Lo stesso tecnico toscano potrebbe sbarcare su altri lidi per mettersi alla prova in un campionato estero: la Premier League e la Liga ora lo conoscono molto bene con la clausola di otto milioni di euro esercitabile entro fine maggio.

Napoli, Mertens e Koulibaly potrebbero andare via

In questi anni il presidente De Laurentiis ha dovuto rifiutare ripetutamente gli assalti delle big europee per i suoi migliori giocatori. Da Mertens a Koulibaly passando per Pepe Reina ed Insigne: il numero uno della società partenopea non si è lasciato andare alle lusinghe di Chelsea, Paris Saint-Germain e Barcellona. L’obiettivo resta quello di raggiungere la vetta della classifica a fine maggio, ma non sarà così facile. Dopo un secondo e un terzo posto sotto la gestione tecnica di Maurizio Sarri, il Napoli sembra ormai essere pronto sotto ogni aspetto per conquistare la prima posizione. Con lo scudetto Dries Mertens potrebbe lasciare la squadra azzurra così come Kalidou Koulibaly, sempre al centro delle principali trattative di mercato. Ora o mai più, è l’anno della consacrazione definitiva. Il futuro può aspettare.

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