QUI BENEVENTO – Le prime parole di De Zerbi e i convocati per Cagliari

Qui Benevento

Esonerato Marco Baroni, il patron del Benevento Vigorito ha deciso di affidare la panchina della squadra sannita a Roberto De Zerbi. Insieme all’ex tecnico è stato sollevato dall’incarico anche il direttore sportivo Di Somma. I tifosi giallorossi non hanno però accolto al meglio il neo allenatore, in città è apparso infatti uno striscione che recitava: “De Zerbi zingaro”. I supporter del Benevento nutrono dei vecchi dissapori per De Zerbi da quando il tecnico nella stagione 2015-2016 alla guida del Foggia contese la promozione in B proprio ai campani. Intanto il nuovo allenatore ha guidato il suo primo allenamento al Vigorito questa mattina e poco fa ha diramato anche la lista di convocati per la sfida al Cagliari. Assenti D’Alessandro e Costa, ecco la lista completa: Belec, Brignoli, Piscitelli; Di Chiara, Gyamfi, Letizia, Venuti, Djimsiti, Antei, Gravillon; Cataldi, Chibsah, Del Pinto, Memushaj, Viola, Kanoute, Lazaar; Lombardi, Parigini, Armenteros, Ciciretti, Coda, Iemmello, Puscas.

Benevento, parla De Zerbi

Il nuovo allenatore del Benevento De Zerbi nella serata di ieri ha poi rilasciato un’intervista ai microfoni di ‘Ottochannel’: “Se ho accettato la chiamata di Vigorito è perché il recupero non è impossibile. Occorre che la squadra recuperi gli infortunati e che si riprenda moralmente perché non è da ultimo posto. Non c’è tempo, ma è anche vero che quando si cambia allenatore l’aspetto tattico è quello meno importante perché bisogna considerare soprattutto il piano mentale e spero di dare il mio contributo. Anche io mi gioco tanto. Ho accettato perché intravedo qualche possibilità di far svoltare la squadra. Ho in testa qualcosa con delle alternative. Voglio capire che tipo di calciatori ho a disposizione dal punto di vista sanitario e le caratteristiche della squadra da dentro. E’ un gruppo che conosco ed è stato allenato bene da un tecnico che stimo. Conosco tanti elementi. Nel periodo di inattività ho visto tante partite, tra cui quelle del Benevento. Non voglio lanciare messaggi alla piazza perché occorre cercare di fare il proprio meglio mettendoci sempre la buona fede. Quando uno da tutto non deve rimproverarsi nulla. Sono un passionale che vive le cose al massimo e lo farò anche a Benevento”.

Impostazioni privacy