#NapoliSampdoria, la partita: Hamsik vale i tre punti e riscrive la storia

Lorenzo Insigne © Getty Images Lorenzo Insigne © Getty Images

Regalo di Natale doveva essere e regalo di Natale è stato. Il Napoli saluta Napoli, almeno nel 2017, con una vittoria bella quanto importante, un 3-2 costruito sulla Sampdoria tutto nel primo tempo, sempre in rimonta e pieno di emozioni.
Una gara inaugurata dal sinistro bomba di Alvarez che zittisce il San Paolo al secondo minuto, ma che ha già il sapore del pomeriggio magico quando è Allan a siglare al quarto d’ora il primo pareggio del match.

Una gara strana quella degli azzurri, abituati poco a concedere così tanto in difesa come nella prima mezz’ora. L’affondo sulla destra è il punto debole della retroguardia, Hysaj ne combina di tutti i colori e lascia a terra Ramirez, bravo a conquistarsi il rigore. Dal dischetto è la volta di Fabio Quagliarella, atteso ed applaudito dal San Paolo, che non esulta dopo il gol del raddoppio ospite. Il nuovo vantaggio blucerchiato sembra spegnere gli entusiasmi in casa di un Napoli che sembrava volare dopo il pari, che aveva rischiato il raddoppio e che ancora si trovava in svantaggio; ma la combinazione Mertens-Insigne fa la differenza e il napoletano, tornato titolare in campionato, mostra ancora una volta i suoi numeri per il gol 11 in stagione. Il tris prima dell’intervallo: combinazione incredibile tra Allan e Mertens, il belga serve Hamsik che cala il sipario e fa saltare Fuorigrotta. Per lo slovacco è la rete 116, quella che stacca Diego, che gli consegna le chiavi della storia azzurra.

Nella ripresa poco da segnalare: Mertens ci prova in tutti i modi a ritrovare il gol, Hysaj fa ancora qualche errore, Duvan ritrova il San Paolo senza fortuna. Due standing ovation: la prima per Quagliarella, che saluta la sua città, la seconda per un Marek che oggi sembra poter anche diventare sindaco. Mario Rui regala l’ultimo sussulto: la sua espulsione lascia in dieci il Napoli per un quarto d’ora, la Samp ci prova in tutti i modi, ma il pari non lo acciuffa e i tifosi azzurri possono tornare a scartare i regali sotto l’albero da primi in classifica.

 

TABELLINO
NAPOLI-SAMPDORIA 3-2

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Jorginho (dal 56’ Diawara), Allan, Hamsik (dal 70’ Zielinski); Insigne (dal 79’ Maggio), Callejon, Mertens.
A disposizione: Sepe, Rafael, Chiriches, Maksimovic, Rog, Giaccherini, Ounas, Leandrinho.
All. Sarri

Sampdoria (4-3-3): Viviano; Bereszynski, Ferrari, Silvestre, Strinic (dal 84’ Duvan); Torreira, Praet, Barreto (dal 71’ Verre); Caprari, Ramirez, Quagliarella (dal 75’ Kownacki).
A disposizione: Puggioni, Tozzo, Andersen, Sala, Duricic, Regini, Capezzi, Murru.
All. Giampaolo

Arbitro: Massa

Marcatori: 2’ Ramirez (S), 16’ Allan (N), 27’ Quagliarella (S), 34’ Insigne (N)

Ammoniti: 18’ Strinic (S), 21’ Mertens (N), 27’ Hysaj (N), 52’ Mario Rui (N), 57’ Viviano (S), 62’ Torreira (S), 72’ Verre (S)

Espulsi: 77’ Mario Rui per doppia ammonizione

Impostazioni privacy