L’UOMO COPERTINA – Allan silenziosamente decisivo

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Credo che Allan meriti la nazionale, ma spero che non lo chiamino. Se iniziano a chiamarlo, ogni volta che gioca la nazionale ci sono problemi seri”. Un vero e proprio attestato di stima con sorriso allegato quello di Maurizio Sarri nei confronti di Allan Marques. Il brasiliano anche a Crotone ha lavorato per la squadra conquistando i favori di tifosi e stampa. Le prime pagine dei quotidiani sono tutte per Marek Hamsik, ma l’ennesima prestazione da incorniciare di Allan non passa di certo inosservata. Tanta quantità come da copione, ma ora anche una grande dose di qualità, che permette a Sarri di fare affidamento su un vero e proprio lottatore in grado di collezionare recuperi palla e al contempo di reimpostare l’azione offensiva.

Allan © Getty Images

Un mastino del centrocampo ma con qualità da brasiliano vero anche nell’ultima porzione di campo, lì dove solitamente a fare la differenza sono ben altri calciatori. Allan si è ormai discostato da tempo dal concetto di mediano di rottura vecchio stile. Il gioco del brasiliano, che si candida anche ad un posto al Mondiale, ha subito un’evoluzione che lo porta ad essere forse il calciatore più decisivo del Napoli di questo finale di 2017.

Napoli, Allan leader della mediana

A Crotone come contro la Sampdoria è quindi ancora Allan a riscuotere i favori della critica, confermando una stagione in totale ascesa, condita da 3 reti e 2 assist in questa Serie A. Un campionato di livello assoluto, così come quello del Napoli che secondo Allan ha un solo obiettivo: “L’obiettivo è senza dubbio lo scudetto, noi puntiamo al massimo. Abbiamo fatto un grande girone di ritorno lo scorso anno ed ora un grande girone di andata. Non dobbiamo fermarci e vogliamo continuare a lavorare per stare il più alto possibile. Io spero di andare al Mondiale”.

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