Torino-Juve, la moviola: due casi da Var

Torino-Juve Alex Sandro goal © Getty
Torino-Juve © Getty

Continua il duello a distanza tra Napoli e Juventus per lo scudetto. La lotta tra azzurri e bianconeri è ricominciata già alle 12.30 con il lunch match che ha visto protagonista la Juventus di Allegri nel derby della Mole contro il Torino. A decidere la sfida del Gran Olimpico di Torino ci ha pensato una rete da tre punti di Alex Sandro, tra i migliori in campo. Il brasiliano porta a casa un’ottima prestazione condita dalla rete del match nella posizione più avanzata in attacco riservatagli da Allegri in assenza di Mandzukic. Nel corso della sfida anche Higuain e Bernardeschi hanno riportato infortuni. Non sono mancate però le polemiche soprattutto legate al goal bianconero. Torino-Juventus è stata diretta da Daniele Orsato, con gli assistenti Di Fiore e Tegoni, e il quarto ufficiale Banti. Al Var Irrati mentre A.Var è Vuoto. Al 34′ sul goal di Alex Sandro dopo qualche secondo di suspense Orsato ha convalidato la rete dell’esterno brasiliano.

Torino-Juve, la moviola del derby della Mole

Stando a quanto sottolineato negli studi ‘Premium’ dall’ex arbitro De Marco, due episodi meritano d’essere rivisti. In occasione del gol di Alex Sandro Orsato ha giudicato non fallosa una spinta sospetta ai danni di Ansaldi a centrocampo ad inizio azione. Secondo il regolamento però il Var in questi casi non può intervenire, e la decisione finale spetta direttamente al direttore di gara. Ecco quanto riferito da De Marco a Premium: “Il giocatore della Juve non prende il pallone, con la mano sinistra spinge il terzino granata con un’intensità che noi non possiamo intuire. L’arbitro Orsato era molto vicino: in questa partita sta usando un metro di giudizio che lo porta a non fischiare questi tipi di contatti. Dopo 16 secondi è stata convalidata la rete: credo ci sia stato un consulto tra il fischietto e il Var: se fosse stato considerato un grave errore il gol sarebbe stato annullato, al contrario è stata ritenuta una scelta interpretabile da parte del direttore di gara”.

Il secondo episodio riguarda ancora Ansaldi intervenuto duramente su Pjanic: Orsato però ha lasciato correre mentre per De Marco si trattava di un intervento da giallo con il terzino granata che ha quindi rischiato l’espulsione.

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