Corsa Scudetto, la differenza tra Napoli e Juve sta nella panchina

Napoli-Chievo, Sarri
Napoli-Chievo, Sarri © Getty Images

CORSA SCUDETTO NAPOLI JUVE/ Fino alla fine. Il Napoli tornerà a lavorare oggi a Castel Volturno per preparare la prossima sfida di campionato contro il Chievo. Dopo il pari di Reggio Emilia e la successiva vittoria della Juventus contro il Milan, il distacco in classifica tra prima e seconda è aumentato a quattro lunghezze. Gli azzurri non sono stati concreti davanti a Consigli con errori elementari soprattutto da parte di Lorenzo Insigne, autore di una prestazione insufficiente al “Mapei Stadium”. L’unica nota positiva è stata quella di Arek Milik, che negli ultimi trenta minuti di gioco ha sfiorato il gol in diverse occasioni tornando ad essere l’ariete d’area di rigore che tutti noi abbiamo apprezzato. Il segreto tra Napoli e Juve sta, infatti, tutto nella panchina.

Corsa Scudetto, Allegri cambia spesso

Sarri Allegri panchina d'oro
Sarri e Allegri foto © Getty Images

La profondità della rosa della Juventus dà a Massimiliano Allegri la possibilità di cambiare gli elementi della rosa in base alle sue esigenze. Anche nell’ultima gara di campionato contro il Milan l’allenatore livornese ha cambiato volto al match inserendo nell’intervallo Douglas Costa e, poi, successivamente Cuadrado. Il funambolico esterno brasiliano ha dato maggiore brio alla manovra offensiva collezionando giocate che hanno messo in costante difficoltà la retroguardia rossonera, mentre il colombiano è stato decisivo con il gol del momentaneo 2-1.

Ciò, però, non avviene con Maurizio Sarri. Il tecnico toscano ha utilizzato gli uomini dalla panchina soltanto per mantenere il risultato senza essere decisivi con il loro ingresso in campo. I vari Ounas, Diawara e Rog hanno trovato fin qui un minutaggio limitato rispetto alle aspettative, ma qualcosa dovrà cambiare velocemente.

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