Champions League, brutte notizie per il Napoli: non c’è più

In attesa del sorteggio degli ottavi di finali di Champions League, arriva una brutta notizia per gli azzurri di Spalletti.

Il cammino europeo del Napoli, fatto di cinque vittorie consecutive, si è interrotto solo in quel di Liverpool, dove prima Salah e poi Darwin Nunez hanno battuto la retroguardia partenopea da sviluppo di calcio d’angolo. Una sconfitta inaspettata, arrivata solamente negli ultimi dieci minuti dell’incontro, ma alla fine indolore perché il Napoli passa primo grazie alle venti reti messe a segno nelle prime cinque partite.

Victor Osimhen (LaPresse)

Un primo passo importante, un traguardo che i tifosi volevano mettere in cassaforte, insomma il primo obiettivo stagionale concreto che la società voleva portare a casa. Ma ora tutte le attenzioni sono già rivolte ai sorteggi di Nyon del prossimo 7 novembre. Gli azzurri, avendo come detto terminato al primo posto del proprio girone, eviteranno sicuramente colossi del calibro di Porto, Bayern Monaco, Manchester City, Real Madrid, Chelsea e Tottenham; ma al contempo sperano di evitare il sempre pericoloso Paris Saint Germain che, nella giornata di ieri, si è fatto superare dallo straordinario Benfica di Roger Schmidt (vincente ad Haifa per 6 a 1).

Proprio i portoghesi nelle ultime ore hanno superato gli azzurri nella top 20 della classifica del Ranking UEFA.

Ranking UEFA: il Benfica scavalca il Napoli

Il Benfica esulta al Parco dei Principi (LaPresse)

La Champions League scoppiettante degli azzurri non ha permesso loro di rimanere stabilmente nella Top 20 del Raking UEFA recentemente pubblicato. I lusitani grazie alla vittoria esaltante contro il Maccabi Haifa per 6-1, hanno portato a casa 71.000 punti (20° posto), mentre il Napoli è fermo a quota 70.000 (21° posto). Le altre italiane sorridono, soprattutto il Milan che conquista due posizioni e si porta al 44° posto e l’Inter che invece rimane al 16° posto. La Juventus è ferma a quota 90.000 punto (9° posto).

Una brutta notizia sicuramente, ma alla fine la squadra di Spalletti potrà recuperare questo svantaggio magari proseguendo il suo cammino europeo e arrivando più avanti possibile. Quest’anno il Napoli può infatti essere considerata una vera e propria mina vagante e le altre squadre favorite per la vittoria della Champions sono consapevoli del potenziale degli azzurri, finora messo in pratica alla grande.

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