Napoli, il terribile ricordo di Osimhen: “Il proprietario di casa…”, agghiacciante

Napoli, Victor Osimhen racconta il terribile ricordo della sua infanzia: “Il proprietario di casa…”, ecco le parole agghiaccianti.

Il centravanti del Napoli, in occasione della premiazione come straniero dell’anno in Italia, ha parlato di vari temi tra i quali anche la sua difficile infanzia: le parole del nigeriano sono da brividi, ecco l’agghiacciante aneddoto.

Osimhen ricordo
Victor Osimhen racconta il terribile ricordo d’infanzia: parole agghiaccianti – Foto: Ansa (Napolicalciolive.com)

Nel super Napoli di Luciano Spalletti i protagonisti sono tanti. Da Kim a Kvaratskhelia passando per Lobotka e Di Lorenzo i nomi che fino a qui si sono ritagliati uno spazio importante nella grande stagione azzurra sono diversi, ma chi davvero sta avendo un ruolo da uomo copertina è Victor Osimhen. Il centravanti nigeriano ha già messo a segno 19 reti in 21 partite di Serie A e sta conducendo anche a livello emotivo i suoi compagni, un grande apporto che gli è stato riconosciuto con il premio di miglior straniero in Italia: proprio in questa occasione l’ex Lille ha parlato tra le altre cose anche della sua infanzia.

Osimhen, l’infanzia difficile in Nigeria e quel ricordo che lo ha segnato

Quella di Victor Osimhen è una storia indubbiamente molto difficile, soprattutto nella tenera età quando ancora viveva con la famiglia a Lagos in Nigeria. Il centravanti del Napoli sta ora sorprendendo tutta Europa e sta conducendo il club azzurro al raggiungimento di un sogno atteso oltre 30 anni chiamato scudetto, una stagione così importante da meritare le attenzioni e i soldi delle principali big europee ma per lui non è sempre stato tutto così.

Nella sua gioventù in Nigeria l’attaccante classe 1998 ha molto sofferto. Osimhen da bambino ha dovuto patire il dolore della perdita della mamma e la necessità di iniziare a lavorare sin da bambino, così da poter dare una mano alla sua famiglia dopo che il papà perse il lavoro, tutte situazioni pessime che Osimhen ha racchiuso in uno straziante aneddoto.

Osimhen parla dell'infanzia
Nel corso della premiazione come straniero dell’anno Osimhen ha parlato della sua difficile infanzia – Foto: Ansa (Napolicalciolive.com)

Durante la premiazione come straniero dell’anno in Italia consegnatogli dall’Associazione della Stampa Estera l’attaccante del Napoli ha raccontato: “Ricordo quando il padrone di casa della mia famiglia a Lagos ha tirato via il tetto. Eravamo io, mia nipote, mio padre e mia sorella. Eravamo a casa, e lui così ha pagato i suoi debiti con la nostra casa”. Un momento che difficilmente Osimhen potrà dimenticare, anche ora che per lui le cose sembrano andare per il meglio.

Osimhen, la rivalsa vale ora l’occasione di entrare nella leggenda

Sempre durante la sua premiazione avvenuta pochi giorni fa Osimhen non ha quindi voluto nascondere quel dolore vissuto durante l’infanzia, un male che ora fa però posto all’orgoglio e alla soddisfazione per quello che quel bambino di Lagos è riuscito a diventare. Oggi Osimhen è oggetto del desiderio delle big d’Europa ma prima ancora è ormai prossimo ad entrare nella leggenda per il Napoli, come dimostrato dalle tante dediche a lui fatte in queste settimane.

Osimhen dedica
La torta Osimhen, una delle tante dediche che i tifosi hanno fatto all’attaccante – Foto: Ansa (Napolicalciolive.com)

Sempre durante la premiazione già citata Osimhen ha quindi voluto parlare anche del Napoli: “Questo calore mi spinge ad avere una missione da compiere per questa gente. Loro mi rendono molto felice e io voglio dare loro qualcosa di indimenticabile. L’ex Lille, come del resto i suoi compagni, è quindi consapevole della grandezza dell’impresa che è ormai vicino a compiere e quando tutto sarà matematico allora potrà ufficialmente dirsi eroe di un’intera città.

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