COLPI DI JENIUS – Il mercato del vicino è sempre più verde

mancio

 

Che sia per l’erba o per il mercato, è sempre così: quello del vicino è sempre più verde.
E magari è vero, ma sono tante le varianti da analizzare.
Perché in Italia non è sempre così, e perché forse c’è una sola squadra che rischia più o meno di fare bella figura rispetto alle altre.
La rediviva Inter di Roberto Mancini, uno che a giocare con Medel e Osvaldo proprio non c’è abituato.

 

UN PO’ D’AUSILIO – L’aiuto concreto al mercato dell’Inter l’ha dato il tecnico ex City: Podolski e Shaqiri sono stati convinti anche dal differente appeal internazionale che ha ritrovato l’inter con in panca il Mancio. Un appeal che, per forza di cose, non poteva sopravvivere alla panchina di Waletr Mazzarri, concentrato più a prendere calciatori funzionali alle sue idee che giocatori di spessore internazionale.
Il tedesco e lo svizzero, poi Brozovic, per ricalcare le orme dell’affare Kovacic di qualche stagione fa: profilo giovane, qualitativamente interessante, potenzialmente dominante.
Il tutto, però, con la ferma e sagace mano di Piero Ausilio: dirigente serio ed affidabile, Ausilio ha cambiato in pochi mesi le prospettive di mercato dei nerazzurri. Sono lontani i tempi di Branca e dei soldi spesi al vento: in questa finestra di mercato tre acquisti intelligenti (Podolski e Shaqiri in uscita da Arsenal e Bayern, Brozovic preso con formula economica vantaggiosa e soffiato alla concorrenza internazionale) e utili all’oggi e al domani della squadra.

 

BOTTI BLUCERCHIATI – Le altre fanno poco o niente.
Pare essersi chiuso il mercato del Napoli dopo gli arrivi lampo di Strinic e Gabbiadini. La Juve stenta a chiudere affari importanti, la Roma sfoltisce ma non acquista.
La Lazio investe su prospetti internazionali, non campioni ma neanche brocchi, come Hoedt e Mauricio, ma i veri botti di mercato può farli la Samp: ceduto, infatti, Gabbiadini al Napoli, i blucerchiati si sono rinforzati subito col giovane ed interessantissimo Correa (argentino classe 1994 seguito da mezza Europa), con Muriel, ma soprattutto aspetteranno sino all’ultimo giorno di mercato Samuel Eto’o, un fattore che potrebbe spostare gli equilibri della corsa al terzo posto.
Il mercato del vicino è sempre più verde, soprattutto per Inter e Samp.
Che le altre si attrezzino per farci divertire ancora una settimana.

 

A cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)

 

 

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